È stato individuato e arrestato nel giro di pochissimo tempo, e grazie a un grande lavoro in sinergia della polizia, il presunto autore della rapina alla farmacia Perbellini sulla strada Nazionale Adriatica a Nord di Pescara, avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, martedì 10 novembre.
Si tratta di un uomo di 40 anni, B.C., nato a Roma, il quale dovrà rispondere dell’accusa di rapina aggravata.
Per vedere le foto dell’arma utilizzata e del giubbotto usato dal rapinatore, clicca sull’immagine qui di seguito:
L’uomo è stato rintracciato grazie a un’efficace e repentina azione delle forze di polizia.
Gli uomini del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo di Pescara, diretto da Laura Pratesi, in seguito ad apposita segnalazione giunta dalla sala operativa “113”, sono infatti giunti nei pressi dell’esercizio all’interno del quale è avvenuta la rapina.
Dopo aver visionato il video ripreso dal sistema di videosorveglianza, i poliziotti hanno provveduto a diffondere le relative immagini a tutte le Volanti e alle forze dell’ordine attive sul territorio pescarese.
Grazie alla segnalazione appena ricevuta, uno degli equipaggi che si trovava in transito in via Tavo ha riconosciuto l’uomo indicato.
Il 40enne stava infatti scendendo da un taxi e, alla vista degli agenti ha tentato di accelerare il passo, ma è stato immediatamente raggiunto.
In suo possesso sono state rinvenute delle piccole dosi di eroina e cocaina, e del denaro contante di circa 200 euro. Condotto in questura, il 40enne avrebbe deciso di collaborare con la polizia, riferendo di essere l’autore della rapina alla farmacia. L’uomo avrebbe inoltre indicato l’abitazione all’interno della quale erano stati lasciati il coltello utilizzato durante la rapina e il giubbotto indossato durante il colpo.
Gli agenti hanno quindi provveduto a rintracciare e sequestrare un coltello della lunghezza di 28 centimetri, e l’indumento ripreso anche nel video delle telecamere di sorveglianza. L’uomo è stato invece arrestato con l’accusa di rapina aggravata.
