La Misericordia di Pescara e l’Associazione Alzheimer Uniti fanno squadra per una giornata di solidarietà per i pazienti: un gruppo di utenti, affetti da Alzheimer, patologia altamente invalidante, che da anni vivono ininterrottamente in comunità, domenica 9 agosto, sarà accompagnato in gita al porto turistico del capoluogo adriatico dalle due associazioni per un momento di integrazione e di svago con le famiglie e con il resto del territorio. L’iniziativa è stata promossa dal presidente dell’Associazione Alzheimer Uniti Abruzzo, Carlo D’Angelo, e dal governatore della Misericordia Berardino Fiorilli.
«L’Alzheimer», spiega D’Angelo, per anni primario dell’Unità di Geriatria dell’ospedale di Pescara, «è una malattia purtroppo sempre più diffusa, nella nostra regione interessa decine di migliaia di persone, di cui 4mila nella sola provincia di Pescara, trasformandosi in un problema sociale prim’ancora che medico. Per questo la nostra Associazione e la Misericordia hanno deciso di dare vita a una vera e propria joint venture per divulgare la conoscenza di una patologia così devastante, che coinvolge non il singolo malato, ma l’intera rete familiare, coniugi, figli, parenti, una rete che va assistita e supportata al pari del malato. Insieme con la Misericordia stiamo predisponendo una progettualità al fine di proporre alle Autorità amministrative e sanitarie delle soluzioni concrete, fattibili e utili per andare incontro alle esigenze di tali pazienti, e, ovviamente, alle loro famiglie colpite dal problema della demenza di un loro congiunto. Partiremo, intanto, domani, domenica 9 agosto, con un momento di svago dedicato ai pazienti, ai quali, a partire dalle 9.30, faremo visitare il porto turistico, a contatto con il mare, con la natura, ma soprattutto domani sarà un momento di gioia e di orgoglio per i volontari delle nostre due associazioni che vogliono essere vicini a persone che hanno perso tutto, la dolcezza del ricordo, il proprio passato, ma non hanno per questo perso la dignità di esseri umani, persone che hanno il diritto di essere aiutate in un percorso che sicuramente non hanno scelto, ma che comunque devono seguire e la comunità deve essere al loro fianco”. Già a settembre, intanto, le due Associazioni scenderanno in piazza per la Giornata Mondiale dell’Alzheimer, portando avanti la campagna di sensibilizzazione della popolazione, fornendo informazioni, “dando suggerimenti, cercando e proponendo, insieme soluzioni organizzative per quella che è stata definita l’epidemia del terzo millennio».
«La Misericordia di Pescara», dice il Governatore Fiorilli, «fortemente impegnata nel volontariato, ha accettato subito la proposta di costituire una partnership con l’Associazione Alzheimer Uniti. Purtroppo conosciamo i risvolti di una patologia fortemente invalidante, che può sconvolgere la vita di un intero nucleo familiare, e siamo convinti della necessità di fare rete, per fornire un adeguato sostegno a chi viene colpito da tale malattia per garantire la dignità del paziente e la serenità dell’ambiente in cui vive. La Misericordia ha gli strumenti, le professionalità, e soprattutto la volontà per dare il proprio contributo all’interno di tale rete».