Con una pistola carica e diversi altri proiettili nascosti in auto mentre era alla guida: questa la scoperta fatta dai carabinieri a Pescara, e che ha portato all’arresto di un uomo.
A finire in manette, nella tarda serata di giovedì 27 luglio, P.P., 50enne pescarese già noto alle autorità, il quale dovrà rispondere delle accuse di detenzione e porto di arma clandestina e ricettazione.
Il rinvenimento è avvenuto durante un controllo nella zona dell’ospedale di Pescara, e più precisamente in via Caduti di Nassiriya.
Intorno alle 22 di giovedì sera i carabinieri della Compagnia di Pescara hanno sottoposto a controllo il 50enne e, insospettiti dal suo atteggiamento durante le operazioni, hanno deciso di procedere anche al controllo della sua auto.
Nell’abitacolo della vettura, nascosta sotto a uno dei sedili, è stata trovata una pistola, una Smith and Wesson calibro 22, con matricola abrasa.
Nel tamburo dell’arma erano stati inseriti 6 colpi, e durante l’ispezione i militari hanno ritrovato, nascosti sotto un altro dei sedili, altri 16 colpi.
Dopo l’arresto, l’uomo è stato trasferito in carcere a San Donato, mentre l’arma verrà inviata ai Ris di Roma per gli accertamenti del caso.
I militari, tramite esami balistici, dattiloscopici e biologici, dovranno infatti appurare se l’arma sia stata già utilizzata in passato.