Maltrattamenti in famiglia: questa l’accusa con la quale la Polizia ha arrestato un giovane di 26 anni, T.A., di Pescara.
Gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere del Gip presso il Tribunale di Pescara, arrestando e trasferendo il 26enne nel carcere della città adriatica.
I fatti contestati al giovane risalirebbero allo scorso mese di marzo.
In quell’occasione il protagonista della vicenda si sarebbe reso responsabile, sempre secondo le accuse, di maltrattamenti ai danni di suo padre, con il quale conviveva.
AGGIORNAMENTO: Secondo le prime ricostruzioni trapelate sulla vicenda, il padre viveva insieme ai suoi due figli, entrambi tossicodipendenti.
In passato i due fratelli avrebbero ripetutamente litigato tra loro e maltrattato il loro genitore con continue richieste di denaro.
Tutto ciò sarebbe durato per circa un anno, intervallato da diversi interventi della polizia durante le animate discussioni in famiglia.
In un caso il padre sarebbe dovuto ricorrere alle cure dell’ospedale dopo essere stato colpito con un paio di forbici alla testa.
