Minacce gravi: questa l’accusa con la quale verrà denunciato un uomo a Pescara.
Tutto è partito da un episodio verificatosi nella mattinata di oggi, giovedì 22 ottobre, in via Italo de Sanctis, una parallela di via Nazionale Adriatica all’altezza della rotatoria di San Silvestro, nella zona Sud della città.
Protagonisti della vicenda, due vicini di casa, un 62enne e una donna di 39 anni.
Tra i due sarebbe nato un diverbio per questioni di vicinato e, secondo le prime ricostruzioni, oggetto del contendere sarebbe stato, tra l’altro, un posto auto conteso tra i due.
Il diverbio sarebbe poi degenerato nelle minacce dell’uomo nei confronti della donna, e nella comparsa di una pistola in possesso dell’uomo.
Allarmata dalla vista dell’arma (rivelatasi poi un giocattolo), la 39enne si sarebbe chiusa in casa allertando le autorità, e sul posto sarebbero immediatamente giunti gli agenti della squadra Volante diretti da Dante Cosentino.
L’uomo, in stato di forte agitazione, è stato immediatamente disarmato della pistola che portava alla cinta.
I poliziotti hanno subito verificato la presenza del “tappo rosso” a indicare che si trattava di un’arma giocattolo, e poi l’uomo è stato visitato sul posto e poi in ospedale dato il forte stato di agitazione.
Sul luogo del diverbio presenti anche gli uomini della polizia municipale.
Quanto avvenuto questa mattina sarebbe un episodio legato ai dissapori che da diverso tempo si sarebbero creati tra i vicini in questione.
