Emergono ulteriori dettagli sull’aggressione avvenuta in centro a Pescara intorno all’ora di pranzo di oggi, martedì 31 ottobre.
Protagonista dell’episodio è stato un giovane, un 29enne nigeriano, il quale è stato arrestato con le accuse di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
All’origine della vicenda ci sarebbe stata una lite tra il 29enne e il proprietario di un furgone, scoppiata con ogni probabilità in seguito all’urto, da parte del giovane (che si trovava in sella a una bici) con il suo mezzo, contro il furgone.
In piazza Santa Caterina è intervenuta una pattuglia della polizia, e uno dei due agenti avrebbe inizialmente tentato di sedare la lite.
Per tutta risposta, però, il 29enne avrebbe rivolto le proprie attenzioni proprio verso il poliziotti, colpendolo con alcuni pugni all’altezza del volto.
Subito dopo l’aggressione al poliziotto, il 29enne avrebbe tentato di darsi alla fuga, ma sarebbe stato raggiunto e bloccato grazie anche all’utilizzo dello spray al peperoncino in dotazione agli agenti.
Il 29enne è stato pertanto arrestato e dovrà rispondere delle accuse di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, mentre l’agente è stato trasferito in pronto soccorso per le cure del caso, ricevendo una prognosi di 15 giorni.
