Sorpreso con della refurtiva (frutto di un furto avvenuto a Pianella) e attrezzi da scasso grazie alla segnalazione di alcuni cittadini.
Questo, in estrema sintesi, l’episodio avvenuto a Pescara ieri, giovedì 4 febbraio, e che ha avuto come protagonista un uomo e gli agenti della polizia.
A finire nei guai un giovane della provincia di Pescara già noto alle autorità, denunciato per un furto aggravato avvenuto a Pianella.
Tutto ha avuto inizio giovedì nel quartiere di Rancitelli, quando alcuni abitanti della zona avrebbero segnalato la presenza di un uomo in atteggiamento sospetto nei pressi della loro abitazione.
Sul posto è immediatamente intervenuta la polizia.
Alla vista degli agenti il giovane avrebbe tentato di allontanarsi, venendo però bloccato.
Nei pressi dell’uomo sarebbero state rinvenute 2 cassette con all’interno diversi arnesi atti allo scasso (cacciaviti, pinze, etc.).
Sottoposto a perquisizione, il giovane è stato trovato in possesso di:
- un porta documenti contenente tessere bancomat, carta d’identità e codice fiscale intestati a una persona di Pianella e 210 euro in banconote.
- 65 euro in monete.
Le banconote e i documenti rinvenuti, in base agli accertamenti eseguiti dalla polizia, sarebbero risultati rubati il giorno prima a Pianella.
Oltre a ciò, una delle monete rinvenute nelle tasche dell’uomo, sarebbe risultata sporca di sangue.
Alla luce di ciò i poliziotti hanno provveduto al sequestro al fine di eseguire ulteriori accertamenti per verificare se il denaro sia stato asportato durante una recente “spaccata”.
Al momento, come specificato dalla polizia, l’uomo è stato denunciato per il furto aggravato avvenuto a Pianella.
