Dopo aver tentato una rapina in un bar a Montesilvano si è dato alla fuga, ma al suo inseguimento è giunto un carabiniere che ha partecipato alle Olimpiadi, ed è stato raggiunto e arrestato: questo, in estrema sintesi, l’episodio avvenuto nella serata di ieri, lunedì 10 aprile, nella città adriatica, e che ha portato all’arresto di un 23enne originario del Gambia.
Il giovane in manette dovrà rispondere delle accuse di resistenza a pubblico ufficiale e tentata rapina.
Il 23enne, dopo aver tentato una rapina nel bar montesilvanese, si è dato alla fuga a piedi e, forte della propria prestanza fisica (l’arrestato è infatti alto circa 190 centimetri), ha probabilmente pensato di seminare i carabinieri al suo inseguimento.
Alle calcagna del fuggitivo si è però messo il vice brigadiere Giovanni De Benedictis, ex atleta attualmente in servizio come carabiniere.
Il militare, tra l’altro vincitore di una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Barcellona del 1992 nella 20 chilometri di marcia, si è infatti messo all’inseguimento del 23enne.
E, dopo una fuga durata circa 800 metri, nonostante gli stivali d’ordinanza e la divisa, il carabiniere olimpionico è riuscito a raggiungere e a fermare il giovane rapinatore.
Grazie anche al successivo intervento dei colleghi, il 23enne è stato arrestato tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale.
