Regioni rosse, arancioni e gialle: nuove ordinanze dal 6 dicembre: la nuova mappa dell’Italia (per il testo completo dell’ultimo Dpcm del 3 dicembre 2020, con tutte le misure e le prescrizioni e gli allegati, clicca su QUESTO LINK).
Nella giornata di ieri, venerdì 4 dicembre, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato tre nuove Ordinanze con le quali, in base ai dati della Cabina di Regia, sono state delineate e aggiornate le aree di rischio della nostra penisola (con relativa classificazione in area rossa, arancione e gialla, a seconda dei casi).
Le tre nuove ordinanze entreranno in vigore a partire da domani, domenica 6 dicembre 2020 e in esse vengono confermate le restrizioni in alcune aree, tra le quali l’Abruzzo, che come annunciato anche dal governatore Marsilio resta in zona rossa (leggi i dettagli su QUESTO LINK), così come Basilicata, Calabria, Lombardia e Piemonte restano in area arancione.
La seconda ordinanza del ministro della Salute dispone il passaggio da area rossa ad area arancione per Campania, Toscana, Valle D’Aosta e per la Provincia Autonoma di Bolzano.
La terza e ultima ordinanza firmata dal ministro Speranza, dispone infine il passaggio da area arancione a gialla di Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Puglia e Umbria.
Di seguito la nuova classificazione delle zone dell’Italia in vigore a partire da domenica 6 dicembre:
area gialla:
- Emilia Romagna,
- Friuli Venezia Giulia,
- Lazio,
- Liguria,
- Marche,
- Molise,
- Provincia autonoma di Trento,
- Puglia,
- Sardegna,
- Sicilia,
- Umbria,
- Veneto
area arancione:
- Basilicata,
- Calabria,
- Campania,
- Lombardia,
- Piemonte,
- Provincia
- Autonoma di Bolzano,
- Toscana,
- Valle d’Aosta
area rossa:
- Abruzzo (per tutti i dettagli sulle misure previste per la zona rossa, le attività aperte, ciò che si può o non si può fare, e le risposte alle FAQ, clicca su QUESTO LINK)
Per visualizzare la nuova mappa dell’Italia in base alle ordinanze appena descritte (e valida dal 6 dicembre), clicca sull’immagine qui di seguito: