Sono in totale 10, alle 23 di questa sera, venerdì 20 gennaio, i superstiti della violenta valanga che ha travolto e distrutto l’hotel Rigopiano di Farindola mercoledì pomeriggio.
Al cuoco Giampiero Parete, colui che ha lanciato l’allarme subito dopo la slavina, e a Fabio Salzetta, il manutentore dell’albergo, che si era salvato con Parete perché erano al di fuori della struttura, questa mattina si sono aggiunti Adriana Vranceanu e Gianfilippo Parete, moglie e figlio di Parete.
Nel pomeriggio sono invece arrivati nell’ospedale di Pescara anche altri 3 bambini: la piccola Ludovica Parete (che ha così completato la famiglia), Samuele Di Michelangelo, figlio del poliziotto in servizio a Osimo ed Edoardo Di Carlo, 11 anni, i cui genitori risultano ancora dispersi.
Dei 10 sopravvissuti trovati tra un solaio e i locali delle cucine gli altri 5 individuati, e che i vigili del fuoco stanno cercando di estrarre sono Giampaolo Matrone, 34enne di Monterotondo, cittadina alle porte di Roma, Giorgia Galassi e Vincenzo Forti, coppia originaria di Giulianova, Francesca Bronzi, 25enne di Pescara, e Stefano Feniello, 28enne della provincia di Salerno.
A rendere noti i nomi dei 5 ulteriori superstiti è la Prefettura di Pescara e una funzionaria della Protezione Civile.
Come fa sapere la stessa Protezione Civile, proseguiranno anche durante la notte le operazioni di soccorso e ricerca all’hotel Rigopiano, con particolare attenzione alle misure per garantire la sicurezza degli operatori in un contesto tecnico già particolarmente complesso e che ovviamente con il trascorrere delle ore si fa ancor più difficile.
Due finora le vittime accertate, 2 degli 11 dipendenti dell’albergo.
