La stagione 2015 della pescarese Daniela Musini si è chiusa, con un successo di pubblico, sabato 12 dicembre alla sala San Carlo di Teramo dove a farla da padrone sono state le atmosfere retrò con il recital/concert “Amore mio crudele. Passioni fatali e capolavori immortali di Gabriele d’Annunzio” con la Musini nel doppio ruolo di attrice e pianista.
Applausi a scena aperta e una standing ovation finale per l’interpretazione della Musini per una annata contraddistinta da molte soddisfazioni: una tournée teatrale di successo, il suo libro “I 100 piaceri di d’Annunzio”, premiato anche ai giardini Naxos e a Parigi (13 riconoscimenti letterari nazionali ed internazionali conseguiti) e che presto diventerà un eBook arricchito di nuove voci.
Ma è nel 2016 che Daniela Musini affronterà la sfida più impegnativa: dopo aver interpretato in Italia e nel mondo Eleonora Duse, si appresta a portare sulle scene “Maria Callas la Divina”, «un monologo denso, intenso, dolente e furente», come sottolinea la stessa Musini che ne è anche l’autrice, «per la regia di Federica Vicino, con il quale spero di bissare lo stesso successo arrivato con l’altra Divina».
