Omicidio Jennifer, fiaccolata contro la violenza sulle donne il 15 dicembre

Ha destato molto clamore e impressionato tutta Pescara la violenta morte di cui è stata vittima Jennifer Sterlecchini, la 26enne per il cui omicidio è indagato l’ex compagno Davide Troilo. Nel giorno del suo funerale, celebrato nella chiesa del Beato Nunzio Sulprizio in via Alessandro Volta, è stata annunciata una iniziativa che punta, da un lato a non dimenticare questa giovane vita spezzata da un amore malato, e dall’altro di focalizzare nuovamente l’attenzione con forza nei confronti della violenza sulle donne e i femminicidi, già a quota 120 nel 2016. Un numero inaccettabile.

La manifestazione, una fiaccolata, è stata organizzata dal Centro Antiviolenza Ananke, associazione femminile no-profit che si è costituita a Pescara nel 2005 e che ha come scopo quello di essere un luogo di riferimento per le donne in difficoltà a causa di maltrattamenti e/o violenze. Tra gli obiettivi quello di combattere la lotta contro la violenza alle donne e ai minori.

L’appuntamento è per giovedì 15 dicembre alle ore 20 in piazza Italia. Per tutti i dettagli sul percorso basta CLICCARE QUI.

Alla fiaccolata sarà presente anche Daniele Licheri, coordinatore provinciale di Sinistra Italiana:

«Sarò in piazza Unione insieme alle tante e ai tanti che pensano che il femminicidio sia una barbarie che vada fermata con ogni strumento culturale possibile e con tante azioni concrete.E’ necessario un moltiplicarsi di azioni coordinate, nelle scuole, nei luoghi di lavoro, nelle istituzioni, Soprattutto serve dare dignità, forza e strumenti a chi a sempre e da anni prova a dare risposte alle tante donne vittime di violenza. Parlo ovviamente di Ananke e dei tanti centri antiviolenza che nel nostro Paese stanno chiudendo. Servono finanziamenti e impegni concreti delle istituzioni locali e nazionali. E serve un protagonismo, una presa di parola forte e netta del genere maschile che spero il 15 sia presente alla fiaccolata e soprattutto si impegni quotidianamente partendo da un piccolo grande gesto».