Spaccio di droga, il Questore chiude due bar in centro

Sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande per due bar in centro a Pescara: questa la decisione del Questore che riguarda due esercizi commerciali della città.
Nello specifico la sospensione è stata decretata ai sensi dell’articolo 100 Tulps, e sarà valida per 60 giorni per i due seguenti locali:

• Bar Di Tizio in via Quarto dei Mille;
• Bar Coffe Time in via Bovio.

Stando alle motivazioni che hanno portato alla sospensione, nei bar in questione si sarebbero svolte attività di spaccio di droga, le quali sarebbero avvenute sotto gli occhi di ignari cittadini tra i quali anche minori.
Il tutto, nonostante i numerosi interventi da parte delle forze di polizia. I due esercizi sospesi per 60 giorni hanno infatti già subito in passato dei provvedimenti da parte del Questore (nel 2017 il Bar Coffe Time ha avuto due provvedimenti di chiusura di 10 giorni ciascuno, mentre al Bar Di Tizio sono state comminate una sospensione di 7 giorni e una di 15 giorni nel 2016).

La proposta di applicazione dell’articolo 100 Tulps per i due bar è stata avanzata dalla guardia di finanza in seguito all’operazione che ha portato, all’alba di ieri, giovedì 27 luglio, all’esecuzione di 15 misure cautelari restrittive nei confronti di altrettante persone (leggi i dettagli dell’operazione QUI).
Per quanto riguarda il provvedimento del Questore di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande per 60 giorni per i due bar, ecco lo scopo di tale adozione:

Il provvedimento ha la natura giuridica di intervento con finalità di prevenzione difronte ai pericoli che possono minacciare l’ordine e la sicurezza pubblica: è teso a produrre l’effetto della tutela di beni fondamentali, mediante l’interruzione di aspetti devianti, determinando la rottura di circuiti pericolosi per la sopravvivenza dei valori posti a fondamento della Carta Costituzionale.