Tennis Royal Team, la racchetta come strumento per la crescita sportiva e personale

La racchetta usata per raggiungere grandi traguardi a livello sportivo ma anche come strumento di crescita a livello personale e culturale: queste sembrano essere le prerogative che contraddistinguono la storia del Tennis Royal Team di Montesilvano.
Nato nel 2008 da un’idea dell’ex tennista Wta, Bruna D’Albenzio, in collaborazione con la giocatrice Itf Carlotta Mascetta, il Royal Team ha immediatamente riscosso un particolare successo in quel di Montesilvano.

In pochissimo tempo, infatti, la scuola di tennis ha raggiunto l’invidiabile soglia di oltre cento iscritti e, come diretta conseguenza dell’ottimo lavoro svolto, sono giunti anche i primi ottimi risultati a livello agonistico, sia in ambito regionale che nazionale e addirittura internazionale (con un piazzamento di tutto rispetto al torneo Gasperich).

Tra questi, spiccano le vittorie ottenute con i giovanissimi talenti, e in particolare quelli di età compresa tra gli 8 e i 18 anni: i riconoscimenti, nel corso degli anni, non sono andati solamente ai singoli atleti, ma anche allo stesso Tennis Royal Team, come scuola che, nel breve tempo, ha avuto più atleti tecnicamente preparati.
Come si accennava all’inizio, però, l’attività della scuola di tennis non si è limitata, nella sua relativamente breve ma Tennis intensa storia, alla sola preparazione sportiva degli aspiranti tennisti.

Gli ambiti della crescita personale e culturale dei giovani tennisti sui quali il team ha puntato sono stati infatti i più variegati.
Tra questi, la scuola si è distinta ad esempio per essere stata la prima ad aver introdotto un piano integrativo di studio delle principali lingue “tennistiche”, come inglese, spagnolo, e francese.

Numerose sono anche le collaborazioni del Royal Team con i principali enti di aggregazione e di carattere sociale (scuole, case famiglia, centri sociali e altre attività dedicate anche ai disabili).
“Top Spin” è stato invece il reality nel quale la scuola ha aperto le proprie porte alla televisione per mostrare le attività che quotidianamente svolgono i propri iscritti.

Sulla scuola di tennis è stato realizzato un apposito album di figurine, ed è stata stretta anche una proficua collaborazione con l’azienda Ferrero.
Presidente nonché direttore tecnico dell’associazione sportiva è Bruna D’Albenzio, studentessa di Medicina con ben 26 anni di esperienza sotto rete, suddivisi tra professionismo in campo e come coach.

A lei si affiancano, nelle attività di ogni giorno, figure professionali altamente qualificate, come quella di Carlotta Mascetta, vice presidente e preparatore atletico del Royal Team.
In omaggio a uno degli “ispiratori” della scuola, Francesco Trisi, da qualche anno il Royal Tennis Team ha istituito il “Memorial Trisi”, un torneo a livello nazionale che si svolge in estate, e che solitamente raccoglie circa 150 giocatori provenienti da tutta Italia.
La scuola di Montesilvano, i cui iscritti si allenano nell’impianto sportivo donato proprio dal compianto Trisi, prende parte anche al campionato a squadre D2 e D3 sia femminile che maschile.