Il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, “conferma” Massimo Oddo sulla panchina dei biancazzurri spegnendo, di fatto, le polemiche partite in mattinata in seguito alle dichiarazioni rilasciate da Zeman alla Gazzetta dello Sport, su un presunto accordo verbale tra il boemo e il presidente, sul ritorno dell’allenatore di Praga in riva all’Adriatico.
Tutto è stato praticamente confermato durante la cerimonia di premiazione di squadra e società da parte della Camera di Commercio di Pescara.
Il presidente Becci ha infatti convocato nella sede da egli presieduta i principali artefici della scalata verso la massima serie, interrotta a un passo dal sogno contro il Bologna.
Al presidente Sebastiani, accompagnato da Massimo Oddo e Andrea Gessa, la Camera di Commercio ha consegnato una medaglia d’oro, il massimo riconoscimento dell’ente camerale, per l’ottima stagione disputata dalla società sportiva.
In assenza di conferme ufficiali da parte del sodalizio biancazzurro, è stato lo stesso Becci ad annunciare per primo, in maniera “ufficiosa”, la conferma di mister Oddo, il quale, stando alle parole del presidente della Camera di Commercio, starebbe per firmare un contratto biennale col Pescara Calcio. «Nella nuova stagione», ha sottolineato il presidente Becci, «sono certo che la squadra sarà costruita per ottenere grandi risultati; ho fiducia in Daniele Sebastiani».
Il presidente biancazzurro, nel ricevere la medaglia d’oro della Camera di Commercio, ha invece dichiarato che «Ci dispiace non essere riusciti a dare la Serie A a questa piazza, ma questo riconoscimento ci fa molto piacere, perché è un attestato di stima nonostante la sconfitta finale».
In riferimento all’allenatore che siederà sulla panchina del Pescara nel prossimo campionato, Sebastiani ha “liquidato” la questione con una frase e con una battuta eloquente sulle ambizioni future dei biancazzurri: «Era scontata la riconferma di mister Oddo anche per il ritrovato entusiasmo della squadra e della gente: i ragazzi hanno bisogno di sentire il pubblico dalla loro parte come “dodicesimo uomo” in campo. Nel confermare il mister, gli ho detto: senza la Serie A non sei nessuno, quindi ora la palla passa a lui e ai suoi ragazzi».
Chiare e semplici, come ha ormai abituato tutti sin dal suo approdo nella prima squadra, le parole dell’allenatore Massimo Oddo: «Ringrazio per questo premio, mi fa onore. Sono un ottimista di natura così come il presidente, e dico che questa è una piazza che ha bisogno del massimo apporto da parte di tutti. Per l’avvenire non serve quindi fare proclami, ma solamente fare il massimo; il resto verrà da solo».
Come rappresentante della squadra è intervenuto Andrea Gessa, anche se il suo futuro è stato praticamente svelato proprio dal presidente Sebastiani, il quale ha annunciato l’addio al calcio giocato del centrocampista, e l’inizio di una carriera dirigenziale proprio nel Pescara Calcio.
«Il mister ha avuto un approccio vincente», ha sottolineato Gessa, «ed è riuscito a toccare le corde giuste. La squadra però aveva già da prima un certo potenziale, e questo era sotto gli occhi di tutti. Non era facile però, quindi merito all’allenatore Oddo per aver dato gioco e identità». Infine, un ricordo carico di emozione per l’ormai ex centrocampista biancazzurro: «La più bella vittoria è stata quella nella serata alla Nave di Cascella, dove la gente ci ha accolto come se avessimo vinto nonostante la sconfitta».
