Grillo, nuovo allenatore del Sambuceto Calcio: «l’atteggiamento della squadra sarà propositivo».
Nel frattempo, Guerino Belli scelto come nuovo tecnico della Juniores dopo le dimissioni di Massimo Tortora.
Siede sulla panchina del Sambuceto da pochissimi giorni, ma la voglia di fare e di mettersi in gioco in questa nuova piazza sono già ad altissimi livelli.
Gennaro Grillo, tecnico campano ma di San Benedetto del Tronto di adozione, ha le idee chiare sul cammino che lo attende alla Cittadella dello Sport, dopo essere subentrato al dimissionario Franco Bianchi.
E i presupposti affinché la sua nuova avventura possa essere all’altezza delle aspettative di tutti i sostenitori sambucetesi ci sono tutti.
A “parlare”, in questo caso, è la stessa carriera di Grillo, e il “dna” di vincente che ha contraddistinto le sue esperienze prima come calciatore e poi come allenatore.
L’ex difensore centrale del Napoli, calcando i terreni di gioco, ha infatti conquistato una sfilza di vittorie finali in campionato, con conseguenti promozioni, tra le quali spiccano quelle ottenute con l’Ischia, la Casertana e il Catania in C1, oppure con il Sant’Anastasia.
E, una volta appesi gli scarpini al chiodo, la “tradizione” vincente di Grillo è proseguita con la vittoria del campionato di Promozione all’esordio sulla panchina del Cologna Paese, seguita dal trionfo di Mosciano (con la squadra giunta perfino alla vittoria finale dei playoff di Eccellenza a Pistoia) e dai playoff nazionali con il Giulianova (con ripescaggio in Serie D).
Infine, la Coppa Italia di Promozione conquistata proprio nell’ultima stagione con il Fontanelle.
E come se non bastasse, all’eccellente curriculum mister Grillo ha aggiunto una gran dose di entusiasmo al suo approdo a Sambuceto: «In tutta onestà non mi aspettavo una chiamata del Sambuceto», svela l’allenatore, «perché in pratica tutta la mia carriera di allenatore fino a questo momento si è svolta nella provincia teramana. La chiamata mi ha però colpito in positivo, e mi ha fatto un enorme piacere. Sono rimasto molto impressionato dalla struttura della Cittadella dello Sport, sin dal momento in cui ci ho messo piede durante la scorsa edizione della Coppa Italia».
Oltre che dall’impianto, l’allenatore ha avuto un’impressione positiva anche dalla squadra a disposizione sin dal suo primo allenamento: «Con Palena da giocatore ho vinto già un campionato con la Rosetana. Altri elementi, come ad esempio Battista, Di Martile, Rossi Finarelli e Petito, e diversi altri, sono giocatori che ho incontrato solamente da avversario. Si tratta di giocatori molto validi, e che avrei voluto allenare già in passato, chiedendone l’acquisto alle dirigenze delle squadre nelle quali ho allenato. Sono quindi contentissimo di poterli allenare oggi, e posso dire di avere a disposizione un’ottima rosa, di gran qualità».
Per quanto concerne invece gli aspetti tattici, mister Grillo è pronto anche a delineare il possibile assetto del Sambuceto: «A Cologna ho giocato con il 4-3-3, mentre in altre piazze come Mosciano e Giulianova mi sono cimentato con il 3-4-1-2. Qui a Sambuceto cercheremo di adattare il gioco alle caratteristiche dei giocatori. Secondo la mia ottica il ruolo dell’allenatore è proprio quello di far rendere al meglio i propri ragazzi nel loro ruolo. Con i viola faremo delle prove, anche perché i ragazzi sono abituati ad esempio a giocare a 4 in difesa. Non bisogna quindi fossilizzarsi su uno schema predefinito, ma rendersi bene conto del “materiale” a disposizione e come farlo rendere al meglio».
Sull’atteggiamento che desidera inculcare nei giocatori del Sambuceto, Grillo non ha invece alcun dubbio: «L’atteggiamento della squadra deve essere sicuramente propositivo, e bisogna fare densità nella metà campo avversaria. Dobbiamo essere aggressivi, e cercare di giocare alti».
E la mentalità “propositiva” del neo mister viola emerge anche quando si parla di obiettivi stagionali: «La società, essendo una squadra neopromossa, mi ha chiesto di conservare la categoria e di poterci togliere qualche soddisfazione strada facendo. Nella mia ottica questo rappresenta l’obiettivo “minimo”: da sempre», spiega Grillo, «sono abituato ad alzare l’asticella, e con la squadra attualmente a disposizione credo che potremo far bene».
Infine il tecnico, anche alla luce della recente Coppa Italia di Promozione conquistata con il Fontanelle nella scorsa stagione, si sofferma sul prossimo impegno dei suoi, ossia il ritorno del turno di coppa. Domenica prossima, infatti, mister Grillo celebrerà il suo esordio ufficiale sulla panchina viola contro la Renato Curi Angolana, dopo il rocambolesco 2 a 1 di qualche giorno fa, con i viola in vantaggio per quasi tutto il match prima delle due reti degli angolani nell’extra time: «Ci tengo alla Coppa Italia, ma sono anche consapevole del fatto che dobbiamo abbinare l’esito della partita con qualche “esperimento”. Devo infatti far conciliare il discorso del possibile passaggio del turno con l’iniziare a far giocare la squadra come piace a me».
Per quanto riguarda lo staff tecnico del Sambuceto Calcio 2015-2016, la società viola annuncia l’ingaggio di mister Guerino Belli, ex Arabona Manoppello, come nuovo allenatore della Juniores.
Belli sostituisce il dimissionario Massimo Tortora, che la società del Sambuceto Calcio desidera ringraziare per il proficuo lavoro svolto e al quale augura le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera.