Search

Il Pescara non sfonda, a Bari finisce senza gol

Lo zero a zero è sicuramente il risultato più bugiardo per una bella partita, ricca di occasioni da gol, come quella tra Bari e Pescara. Basti sottolineare che migliori in campo sono stati i portieri, Guarna per il Bari e Fiorillo per il Pescara.

I biancazzurri hanno giocato una buona partita, meglio del Bari, mostrando personalità e disinvoltura. Il gol non è arrivato solo per casualità, ma la strada intrapresa dalla banda de Delfino sembra quella giusta.

Inserisci il tuo codice AdSense qui

Oddo al San Nicola cambia tre interpreti rispetto al vittorioso anticipo contro il Perugia: fuori Aresti, Torreira e Valoti e dentro Fiorillo, Mandragora e Benali.

I biancazzurri partono meglio dei galletti e hanno un predominio territoriale che si concretizza nell’occasione migliore al 20′ con Verre che tira debolmente da buona posizione a pochi passi dalla porta.

Al 21′ cambio forzato per Oddo: problema muscolare per Crescenzi che è costretto ad abbandonare il campo, al suo posto Fiamozzi che va sulla corsia di destra con Zampano spostato a sinistra.

Al 25′ è Memushaj a sfiorare la traversa con una punizione dal limite dell’area.

Al 40′ la difesa biancazzurra rischia di capitolare su un contropiede fulmineo del Bari scatenato da un errore di Verre: Rosina serve un pallone filtrante in area a Valiani, ma Fiorillo salva di piedi.

A un minuto dalla fine del tempo regolamentare del primo tempo è De Luca con un potente sinistro a lambire il palo a Fiorillo battuto.

Nella ripresa parte meglio il Bari ma il predominio nei primi dieci minuti non porta ad azioni pericolose.

All’11’ botta e risposta nel giro di pochi secondi: un formidabile triangolo tra Valiani e l’ex Maniero lancia il primo a colpire a botta sicura da solo davanti a Fiorillo che resta in piedi e respinge, dall’altro parte contropiede repentino di Lapadula che spara di poco alto sulla traversa di sinistro.

Al 16′ seconda sostituzione operata da Oddo che manda in campo Torreira al posto di Verre. Dieci minuti più tardi il tecnico biancazzurro aumenta il potenziale offensivo della squadra facendo entrare Caprari al posto di Benali.

A Caprari bastano pochi secondi per andare vicino al gol, ma il suo destro è deviato all’ultimo dall’estremo biancorosso. Altro grande intervento di Guarna su Lapadula bravissimo a scartare in area di rigore il difensore e andare al tiro.

Al 36′ è l’ex Maniero che prova a giocare un brutto scherzo ai suoi ex compagni, ma per fortuna il suo tracciante di destro si spegne di poco a lato. Al 43′ da un metro dalla porta è Lapadula di testa a sciupare deviando sopra la traversa un buon cross di Mandragora.

Finisce zero a zero con qualche rimpianto per le occasioni non sfruttate. Ora, nemmeno il tempo di rifiatare, che martedì si scenderà di nuovo in campo all’Adriatico per il turno infrasettimanale contro la Salernitana.


TAG