Giovani promesse in crescita e atleti senior confermati ai massimi livelli.
Con questi due elementi rientrano dalla trasferta del campionato italiano i vari team della 4 Vele beach volley Academy di Pescara.
Si parte dal quarto posto nel torneo maschile assoluto conquistato dal lettone naturalizzato italiano Davis Krumins e dal pescarese Manuel Alfieri.
Quest’ultimo, dopo l’infortunio patito nella tappa di Montesilvano, è stato costretto a cambiare partner in corsa dopo un avvio di stagione al fulmicotone con Davide Dal Molin col quale avevano conquistato subito il campionato italiano per società a Bibione e la tappa di Albissola, in Liguria.
Malgrado lo stop, la stagione si è rivelata comunque positiva col nuovo compagno Krumins, col quale ha ottenuto anche un 5° posto nel Beach Pro Tour “Future” di Brno in Repubblica Ceca.
«Quando si gioca a livelli così alti – spiega il coach della coppia, Luigi Alfieri – è normale che un’intesa più affinata porti maggiori frutti. C’è stata una escalation importante, nata quasi per caso, ma ha portato a una grande crescita personale dei due atleti e questo ci rende ottimisti anche in vista della prossima stagione. Siamo consapevoli di aver seminato bene, allargando il nostro staff e il numero di ragazzi che seguono i nostri corsi», conclude il coach della 4 Vele BVA, Luigi Alfieri.
A confortare il tecnico sono difatti i risultati conquistati dalle atlete del settore femminile. Nell’Under 16 femminile Altea Cavicchia e Sofia De Marinis hanno vinto l’argento perdendo in finale contro Cucchi e Mioso. Le due ragazze, seguite da Franco Bertoli, hanno mostrato un importante percorso di crescita. Scendendo ulteriormente c’è da segnalare anche il quarto posto di Gioia Lezzi e Marzia Cerasoli che si sono fermate ai piedi del podio nell’Under 14. «Ringrazio master, starter e leggende che ho allenato, condividendo la passione per il gioco – ha detto il leggendario “mano di pietra” Bertoli -. Tutto questo è potuto accadere grazie all’eccellente struttura della 4 Vele – Beach Volley Academy di Luigi Alfieri».