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Alex Zanardi a Francavilla con la nazionale di ciclismo paralimpico: «Vorrei correre l’IronMan di Pescara» [FOTO-VIDEO]

Oltre 400 alunni delle scuole medie di Francavilla al Mare, Torrevecchia Teatina e Ripa Teatina questa mattina, giovedì 30 marzo, hanno abbracciato nel palazzetto dello sport di Francavilla Alex Zanardi e i campioni della nazionale italiana di ciclismo paralimpico che per la quarta volta è in ritiro fino a domenica nella città rivierasca. Un grande successo per l’incontro voluto dall’atleta abruzzese Pierpaolo Addesi che come obiettivo aveva quello di avvicinare i più giovani ai mondi dello sport e della disabilità.

Per guardare la galleria di foto basta cliccare sull’immagine in basso:

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alex zanardi e nazionale ciclismo paralimpico francavilla al mare 30 marzo (29)

Ogni atleta azzurro, con la supervisione del commissario tecnico Mario Valentini, ha raccontato la sua esperienza personale e che cosa gli è accaduto prima di entrare nel mondo dello sport paralimpico e soprattutto dopo, grazie a una nuova stagione di soddisfazioni e successi. Subito dopo spazio alle domande dei più piccoli con tante piccole curiosità, con Zanardi il più gettonato. L’ex campione di Formula 1 e Formula Indy e da qualche anno protagonista assoluto del ciclismo paralimpico, ha risposto con disponibilità e piacere indicando ai bambini come da una situazione di apparente negatività sia possibile ripartire e sfruttare in altro modo le occasioni che la vita offre tutti i giorni.

Zanardi ha anche anticipato le sue sfide a breve e medio termine e tra queste c’è la volontà di partecipare alla tappa di Pescara dell’IronMan 70.2 che si svolgerà il prossimo 18 giugno: «Ho intenzione di fare l’IronMan di Pescara, ma è difficile inserire questo appuntamento nel mio calendario agonistico, essendoci proprio in quel periodo una gara, ma se riesce l’incastro ci sarò. Sicuramente disputerò l’IronMan di Klagenfurt e sto pensando anche a fare qualcosa sulle auto».

Di seguito il video dell’arrivo degli atleti al palazzetto dello sport di Francavilla e l’intervista ad Alex Zanardi: