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Città Sant’Angelo e l’associazione Ora: impegno e passione dei giovani angolani [FOTO]

“Attivare” il borgo di Città Sant’Angelo attraverso l’organizzazione di manifestazioni ed eventi per grandi e piccoli.
Questa è, in estrema sintesi, l’idea di partenza che ha favorito, nel novembre del 2012, la nascita di “Ora“, Organizzazione Ragazzi Angolani.
L’associazione riunisce una ventina di giovani pieni di buona volontà e passione per il proprio territorio, e al suo interno il più giovane del gruppo ha solo 19 anni, mentre il più grande ne ha 30. Al “centro”, con i suoi 24 anni, spicca Andrea Mazzocchetti, che ricopre il ruolo di presidente dell’associazione.
Per vedere la galleria di Foto dell’associazione e delle iniziative realizzate, clicca sull’immagine qui di seguito:

associazione ora citta sant angelo

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Tra le manifestazioni principali organizzare dall’associazione figura sicuramente Eat Parade, giunta quest’anno alla sua terza edizione, e che è in programma tra il 30 luglio e il 2 agosto nel centro storico angolano.
«Siamo nati con l’obiettivo di realizzare una manifestazione che potesse dare lustro alla nostra comunità di Città Sant’Angelo», spiega Mazzocchetti, «e che allo stesso tempo potesse attirare diverse “generazioni”, vale a dire sia i giovani che i più grandi, data la molteplicità di generi musicali e cibi offerti».

E così, dalla buona volontà del gruppo di Città Sant’Angelo, nasce quindi Eat Parade, come sottolinea lo stesso presidente dell’associazione: «L’evento è reso possibile grazie alla passione di noi ragazzi che, da soli, con passione e impegno, lavoriamo tutto l’anno per reperire fondi, gruppi e tutto ciò che occorre per l’organizzazione. Anzi, a tal proposito desidero ringraziare le tante attività di Città Sant’Angelo e non che ci danno il loro prezioso contributo».

Un appuntamento originale, quello di Eat Parade, dove gli elementi principali, musica e cibo, si fondono insieme in una commistione che rende l’evento di Città Sant’Angelo quasi unico nel panorama: «Le due cose sono abbinate, musica e cibo in Eat Parade vanno di pari passo. Nella postazione italiana si può ad esempio ascoltare musica della nostra penisola e gustare piatti tipici della cucina italiana e abruzzese. Stesso discorso anche per ciò che concerne la postazione americana, ma l’aspetto “geografico” non è l’unico che unisce i piaceri del palato a quelli musicali. Nella postazione jazz», prosegue Mazzocchetti, «abbiamo puntato su altri aspetti che uniscano i due mondi: essendo il jazz un genere musicale “ricercato”, vi abbiamo associato dei piatti di cucina gourmet e dei vini ricercati».

Al centro di ogni progetto di Ora vi è sempre l’obiettivo di “attivare” e “riattivare” il borgo angolano.
È in questo contesto, quindi, che si inseriscono le altre attività organizzate sempre dall’associazione, e che hanno riscosso un grande successo in termini di partecipazione.

Tra queste, spicca ad esempio il “Capodanno Angolano“, realizzato proprio per festeggiare l’arrivo del 2015, in collaborazione con altre realtà sportive del territorio come quella della pallamano, e che ha visto la partecipazione di oltre 800 persone, oppure il torneo rionale “Memorial Paolo Antonilli“, per ricordare il giornalista de Il Centro, grande appassionato di sport e innamorato del suo paese. Il torneo di calcetto è giunto quest’anno alla sua quinta edizione, e oltre a ricordare la figura di Antonilli, rappresenta anche un momento di divertimento e aggregazione per tutti i giovani angolani, come dimostra la crescita costante, negli anni, del numero di squadre partecipanti e degli spettatori al seguito della manifestazione sportiva.

Allo stesso tempo, nel periodo natalizio, con la collaborazione delle attività commerciali e dell’amministrazione comunale, sono state realizzate diverse attività riservate principalmente ai bambini, e che hanno ottenuto un ottimo riscontro da parte della cittadinanza, a tal punto che “Ora” sembra pronta per un’ulteriore evoluzione nel suo percorso di crescita.
«Il progetto», anticipa il presidente dell’associazione, «è quello di ampliarci e renderci utili anche per i bambini della nostra comunità, operando anche per il loro intrattenimento, ed è in questo senso che stiamo sviluppando alcune idee da mettere in pratica nel prossimo futuro».