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Deiezioni cani Pescara, multe per chi non raccoglie: dettagli e aree sgambettamento [MAPPA]

Deiezioni dei cani a Pescara, in arrivo multe per i proprietari che non le raccolgono.
Il Comune ha infatti appena lanciato una nuova campagna di sensibilizzazione la cittadinanza a non abbandonare in strada le deiezioni dei loro amici a quattro zampe.
Per visualizzare i dettagli della campagna, con la mappa delle aree di sgambettamento presenti in città e altre caratteristiche (compresa l’entità delle eventuali multe), clicca sull’immagine qui di seguito:

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Lo slogan della campagna di sensibilizzazione è “Poi finisce che se la prendono con me”.

Per quanto riguarda le multe, queste ultime possono variare da 25 a 500 euro, e a tal proposito, nel materiale per la campagna di sensibilizzazione diffuso dal Comune è specificato che:

rimuovere le deiezioni del proprio cane dal suolo pubblico è obbligatorio ai sensi degli articoli 29 del Regolamento per la tutela del benessere degli animali e la loro convivenza con i cittadini e 61 del Regolamento di Polizia urbana

A illustrare i dettagli dell’iniziativa l’assessore all’Igiene Urbana, Paola Marchegiani, e l’assessore alla Polizia Municipale e Tutela del Mondo Animale del Comune di Pescara, Gianni Teodoro.
Ecco i dettagli sulla nuova campagna:

“Il Comune torna a sensibilizzare la cittadinanza perché non abbandoni in strada le deiezioni dei propri animali. Una campagna in sinergia fra l’Assessorato all’Igiene e Decoro Urbano, quello alla Tutela del Mondo Animale e anche quello alla Polizia Municipale. Lavoreremo anche insieme alla municipalizzata Attiva, con la quale abbiamo avviato una campagna di sensibilizzazione e di contrasto al problema delle deiezioni canine, scegliendo una linea di tutela degli animali, come il titolo scelto dimostra. “Poi finisce che se la prendono con me” è l’invito stampato sui materiali che verranno distribuiti e diffusi nei parchi, nelle aree di sgambettamento, negli ambulatori veterinari, nei pet shop, presso le grandi distribuzioni e all’Urban Box di Piazza Salotto.
Sono stati preparati pieghevoli e locandine che hanno lo scopo di sensibilizzare i proprietari al rispetto dell’ambiente, della città e alla civile convivenza, addossandosi la propria parte di competenza nella tutela del bene comune e senza colpevolizzare i nostri amici a quattro zampe. Sensibilizzazione, ma anche sanzioni per chi si comporta male: marciapiedi, aiuole, spazi verdi della città sono purtroppo costellati di tracce del passaggio degli animali che a causa dei propri padroni vengono percepiti in modo diverso, fastidioso, così come finiscono ingiustamente nel calderone anche i proprietari che invece rispettano le regole e puliscono dove i cani, loro malgrado, sono costretti a sporcare.
L’obiettivo della campagna è persuadere chi non raccoglie le deiezioni a cambiare comportamento, scollare l’indifferenza di chi sporca uno spazio urbano che è di tutti e anche suo, di chi ignora le normative che puniscono comportamenti simili e in barba a quella civile convivenza che riconosce le libertà di tutti in nome di buon senso e rispetto reciproco.
Il dovere di pulire dove sporca il proprio cane è disciplinato anche dall’articolo 29 del Regolamento per la Tutela del Benessere degli Animali e per questo, a completamento del progetto, è prevista l’intensificazione dei controlli da parte della Polizia Municipale, con un conseguente giro di vite per chi viola le regole.
Vogliamo confidare nella collaborazione della città, che non è solo segno di partecipazione attiva, ma di attenzione al bene comune cioè di tutti, nessuno escluso”.