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Montesilvano, rifiuti: il M5S propone gli ecocompattatori alla giunta

Una mozione con la quale si chiede l’installazione di ecocompattatori sul territorio comunale di Montesilvano.

È quella presentata dai consiglieri del Movimento 5 Stelle di Montesilvano che sarà messa all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale.
La raccolta differenziata dei rifiuti in città non supera il 21 per cento, e i consiglieri pentastellati propongono l’utilizzo degli ecocompattatori perché «rappresentano una tecnologia amica dell’ambiente il cui utilizzo concorre all’obiettivo “rifiuti zero” che da sempre contraddistingue l’azione del Movimento 5 stelle, obbiettivo rispetto al quale la città di Montesilvano si trova anni luce indietro».

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Il M5S ricorda come in altri Comuni limitrofi il livello della raccolta differenziata abbia superato la soglia del 70 per cento, mentre Montesilvano paga centinaia di euro a tonnellata per il conferimento in discarica dei rifiuti indifferenziati.

Gi ecocompattatori rappresentano un primo passo verso la valorizzazione del rifiuto come risorsa e infatti, vengono sempre più adottati dalle amministrazioni comunali per incentivare e aumentare la percentuale di raccolta differenziata, come per esempio già fatto dal Comune di Francavilla al Mare che ne ha installati due. I cittadini possono conferire agli ecocompattatori bottiglie di plastica e lattine di alluminio ottenendo in cambia dei coupon o buoni sconto utilizzabili in esercizi commerciali convenzionati.

«’L’attivazione di tale servizio», si legge nella mozione, «consente la valorizzazione economica della frazione ridotta e compatta, la riduzione del volume dei rifiuti di imballaggio, dell’inquinamento atmosferico dovuto a un minore numero di trasporti e soprattutto l’incentivazione dei cittadini verso un comportamento più rispettoso dell’ambiente e della collettività».

«L’operazione da noi proposta», concludono i consiglieri del M5S, «è a costo zero per la pubblica amministrazione infatti la ditta installatrice fornirebbe gli eco compattatori gratuitamente in quanto produce ricavi della vendita degli scarti raccolti, le attività commerciali convenzionate avrebbero ritorni economici con la fidelizzazione della clientela ed i cittadini possono usufruire di sconti e di un ambiente più pulito».