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Furti a Montesilvano, cento manifesti affissi da Forza Nuova per la legittima difesa [FOTO]

“La difesa? È più che legittima. Tutelati, meglio un cattivo processo che un buon funerale”.

Questo il contenuto dei 100 manifesti formato A4 affissi in vari punti di Montesilvano dai militanti di Forza Nuova nella notte tra il 3 e il 4 novembre.

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Per vedere le foto della galleria basta cliccare sull’immagine in basso:

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I manifesti sono stati attaccati anche davanti al municipio, a palazzo Baldoni, al comando della polizia municipale, alla caserma dei carabinieri e alle Poste centrali. Ma anche sulla strada parco, in viale Europa e in via Ariosto.

L’azione messa in atto da Forza Nuova consegue all’ondata di furti, soprattutto all’interno delle case, che si sono verificate nelle ultime settimane in città.

Secondo Marco Forconi, coordinatore regionale di Forza Nuova Abruzzo, si tratta di «un fenomeno in crescita, che non può essere arginato con un potenziamento in termini di mezzi e uomini a favore di polizia e carabinieri ma con una indispensabile presa di coscienza dei cittadini, sempre più sopraffatti da una sensazione di insicurezza amplificata dalle notizie di cronaca nazionale sui casi degli eccessi di legittima difesa».

Forza Nuova sostiene coloro che optano per l’autodifesa dai pericoli delle violazioni di domicilio, ma stigmatizzando chi abusa di tale diritto per armarsi in modo sproporzionato o comunque irregolare.

Forconi ritiene inoltre che sia apprezzabile eseguire ronde cittadine o iniziative similari, ma una città non può essere mobilitata all’infinito per far fronte alla criminalità.

La richiesta di Forza Nuova al Comune è un aumento del numero delle videocamere di sorveglianza a circuito chiuso nei punti più a rischio e la costituzione di un fondo economico per chi si trovassero costretti a sostenere un processo penale per eccesso di legittima difesa.

Infine Forconi auspica l’avvio di un iter legislativo in parlamento per un disegno di legge in senso garantista per la vittima e non per l’autore del reato.