Ex Cofa ed Energiochi: esposto di Sospiri alla Corte dei Conti sui costi delle manifestazioni

Un esposto alla Corte dei Conti per far luce sui costi per la demolizione dell’ex Cofa e sulla relativa “festa”.
Questa è l’azione che ha annunciato il capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri, il quale, nelle ultime ore, ha diffuso anche un’apposita nota per chiarire meglio i propri intenti.
In quest’ultima Sospiri ha risposto in particolare all’assessore Mazzocca, specificando quali siano gli obiettivi dell’esposto, e specificando la propria posizione sia sulla manifestazione Energiochi, che sulle celebrazioni relative alla demolizione dell’ex Cofa.

Qui di seguito la nota integrale firmata dal capogruppo di Forza Italia in Regione:

«L’assessore Mazzocca fa finta di non capire o di fraintendere: l’esposto che presenterò alla Corte dei Conti non riguarda la manifestazione Energiochi, ma i costi che verranno sostenuti per festeggiare la demolizione dell’ex Cofa, una festa che il Presidente D’Alfonso ha evidentemente deciso di far coincidere e sovrapporre alla giornata finale di Energiochi. Noi abbiamo semplicemente chiesto chi pagherà il battage pubblicitario partito nelle ultime ore, e soprattutto chi pagherà il concerto finale di Simone Cristicchi, promosso, sempre nei volantini distribuiti dal Presidente, per celebrare il nuovo ‘nato’, ossia il vuoto urbano dell’ex Cofa, e non l’energia verde.
Conosco benissimo la manifestazione Energiochi, ne conosco la valenza ambientale e nessuno ha mai pensato di contestare quell’iniziativa. Ma forse l’assessore Mazzocca, intervenuto a gamba tesa sulla materia, non sa che il Governatore D’Alfonso ha deciso di sovrapporre la manifestazione, con 3mila studenti, con la festa di ‘riscoperta’ dell’area dell’ex Cofa. A questo punto siano l’assessore Mazzocca o il Presidente D’Alfonso a chiarire in via definitiva: il 27 maggio cosa si celebra all’ex Cofa? Energiochi? E allora mi chiedo se sia opportuno concentrare 3mila studenti in un’area in cui, fino a qualche giorno fa, c’era amianto. Oppure, come ha sbandierato il Presidente, il 27 maggio si festeggia la rinascita dell’ex Cofa? E in questo caso, chi sosterrà i costi della festarella prevista e del concerto di Cristicchi? Non potrà sostenerli la Regione Abruzzo, che deve ancora far fronte a tagli per 70milioni di euro sul bilancio; non potrà sostenerli il Comune di Pescara, che ha dichiarato il predissesto. Stando alle dichiarazioni dell’assessore Mazzocca, Energiochi è finanziata con fondi comunitari, e allora dobbiamo forse dedurre che quei fondi comunitari, destinati alla promozione dell’energia sostenibile, verranno utilizzati invece per una festa dedicata all’ex Cofa? Non possiamo e non vogliamo crederci, e a questo punto, di fronte all’assenza di chiarezza, siamo costretti a ricorrere alla Corte dei Conti, alla quale chiederemo di fare luce sul reale e corretto utilizzo dei fondi destinati a Energiochi, e su come sia stata pagata la festa per l’ex Cofa, che, guarda caso, si svolgerà nello stesso giorno e nella stessa location di Energiochi. E alla Corte dei conti chiederemo lumi sulla correttezza delle procedure seguite per la demolizione dell’ex Cofa, una procedura che è costata agli abruzzesi 930mila euro, ricordando che quello stesso abbattimento si poteva fare a costo zero per le casse pubbliche e, anzi, permettendo alla Regione Abruzzo di incassare 11milioni 830mila euro da reinvestire sul territorio».