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Riapertura mercato Città Sant’Angelo, misure, ingressi, mascherine e guanti: l’ordinanza

Riapertura mercato Città Sant’Angelo, misure, ingressi, mascherine e guanti: l’ordinanza.
Tutte le modalità per la riapertura del mercato settimanale nel centro storico della città angolana a partire da domani, mercoledì 13 maggio 2020.
Il sindaco di Città Sant’Angelo, Matteo Perazzetti, ha firmato un’apposita ordinanza nella quale vengono descritte tutte le misure per la riapertura del mercato, con prescrizioni relative a ingresso e uscita, all’utilizzo di mascherine e guanti, al distanziamento, e ad altri aspetti.

Dal Comune di Città Sant’Angelo specificano che nel parcheggio De Cecco sarà attivo il divieto di sosta con rimozione dalle ore 7 alle ore 14 di domani e sabato, per mercato settore alimentare e coltivatori.
Di seguito ciò che dispone l’ordinanza n. 27 dell’11 maggio 2020 relativa alla riapertura del mercato a Città Sant’Angelo:

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ORDINA

1) la revoca del punto 7 dell’Ordinanza Sindacale n° 17 del 21.03.2020;

2) la riapertura del mercato settimanale, momentaneamente riservato ai soli operatori del settore alimentare e degli imprenditori agricoli, da mercoledì 13 maggio 2020 presso il parcheggio De Cecco con posti intervallati tra alimentari e imprese agricole assicurando una distanza minima di mt.2,50 con orario di apertura e chiusura per la cittadinanza dalle 8:00 alle 12:00, meglio descritta nella planimetria allegata alla presente;

3) che l’area destinata al mercato rionale nel parcheggio DE CECCO sia priva di veicoli dalle ore 7:00 alle ore 13:00 nelle giornate di svolgimento dello stesso;

4) allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus SARS-COv2 si dovranno applicare le seguenti prescrizioni e misure specifiche:
• l’accesso al mercato per gli utenti dovrà avvenire esclusivamente da vico Mattuffi con unica direzione verso valle e con uscita su Corso Vittorio Emanuele in modo da creare nel mercato un corridoio unidirezionale;
• l’accesso alle attività commerciali al dettaglio, al fine di limitare al massimo la concentrazione di persone, è consentito ad un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per la necessità di recare con sé minori, disabili o anziani;
• gli addetti alle vendite e gli acquirenti hanno obbligo di transitare nelle aree mercatali con guanti e mascherine a copertura di naso e bocca;
• per ogni postazione di vendita la capienza massima di persone non può essere superiore a n. 2 (due) acquirenti;
• per ogni postazione di vendita non possono essere presenti più di due operatori;
• sia all’interno dell’area di mercato che per i clienti in attesa di accesso all’area mercatale, deve essere rispettato il distanziamento interpersonale di almeno un metro e mezzo, inoltre sono vietati gli assembramenti;
• i singoli operatori di mercato devono rispettare un distanziamento di almeno due metri e mezzo tra le attrezzature di vendita e delimitare di 1,5 metri l’area di vendita dall’utenza;
• i singoli operatori di mercato devono organizzare il proprio banco in maniera tale che la clientela si disponga in una fila parallela al medesimo, con differenti varchi di ingresso/uscita, servendosi di “colonnine segna percorso” (con tessuto estensibile o nastro bicolore) o di paletti e catenelle in plastica, nonché delimitare la propria “area di acquisto” con le medesime modalità di cui sopra oppure con un nastro in plastica bianco e rosso secondo le misure riportate negli schemi allegati;
• è vietata la somministrazione ed il consumo dei generi alimentari sul posto, nell’area mercatale e nelle immediate vicinanze;
• al momento della chiusura del mercato, tutti gli operatori sono obbligati a ripulire la propria area di vendita da tutto il materiale di risulta generato durante lo svolgimento del mercato;
• gli operatori devono ricollocarsi secondo il riposizionamento indicati nelle planimetrie allegate;
• i clienti non possono toccare la merce esposta consegnati direttamente dagli addetti alla vendita;
• non è consentito sostare o intrattenersi davanti al banco una volta effettuati gli acquisti, onde evitare il rallentamento delle operazioni di vendita;
• la vendita dei prodotti alimentari è consentita esclusivamente da asporto;
• gli operatori economici saranno ritenuti responsabili per il mancato rispetto delle indicazioni previste, pena in caso di verifica e controllo la sospensione immediata dell’attività in corso;

DISPONE

Demandare al Comandante della Polizia Locale il coordinamento sul posto del personale addetto, anche con il supporto di volontari di protezione civile, per la prestazione di assistenza a clienti e agli operatori del mercato, ai fini dell’attuazione delle misure di cui alla presente ordinanza per l’attuazione delle misure nazionali e regionali legate all’emergenza COVID-19,
Le forze dell’Ordine presenti sul territorio sono incaricate della vigilanza e dell’esecuzione del presente provvedimento;