Investimenti: oggi si può vivere di trading? Ecco cosa c’è da sapere

Nell’anno della pandemia e della crisi economica mondiale si è osservato un aumento dell’interesse per gli investimenti. Concentrandoci sulla situazione italiana, nei mesi della pandemia è stato registrato un aumento del risparmio medio dei nostri connazionali, con un incremento della somma complessiva destinata agli investimenti.

La maggior parte delle piattaforme di investimento ha visto un aumento significativo del numero di iscritti e del capitale complessivo movimentato nel corso del 2020, con delle percentuali di crescita rispetto al 2019 che nessun analisti era stato in grado di predire. E’ normale per chi si avvicina al mondo della finanza informarsi su quali sono i possibili profitti che si possono ottenere con il trading. In particolare molti nuovi investitori si chiedono se si può vivere di trading, oppure se il trading debba essere considerato un’attività per ottenere un guadagno mensile extra da affiancare allo stipendio tradizionale.

Vivere di trading: è davvero possibile?

Vivere di trading è possibile, ma non è affatto semplice. Sono poche in Italia le persone che si occupano di trading a tempo pieno e che riescono ad ottenere degli introiti mensili elevati in maniera sistematica. La maggior parte degli investitori sfrutta il trading online per generare un profitto extra da aggiungere ad altre fonti di guadagno. Cercando in rete si trovano varie storie di successo e leggendole si può ottenere la giusta carica per iniziare ad investire, ma è importante essere consapevoli che non si tratta della normalità.

Chi si avvicina per la prima volta al mondo degli investimenti non dovrebbe quindi partire fin da subito con l’obiettivo di vivere di trading. Se da un lato scegliere degli obiettivi difficili da raggiungere può essere stimolante, dall’altro prefissarsi dei traguardi troppo lontani può anche portare a demoralizzarsi e ad abbandonare il gioco.

Gli investitori dovrebbero partire dallo studio del mercato e dei vari strumenti finanziari utilizzati quotidianamente sulle piattaforme di investimento. Il primo obiettivo dovrebbe dunque essere quello di apprendere sempre di più per aumentare la propria esperienza e di conseguenza anche la probabilità di generare delle plusvalenze con le posizioni finanziarie che si apriranno.

Come ottimizzare la propria performance finanziaria

Che si sia deciso di puntare al difficile obiettivo di vivere di trading o che si voglia semplicemente ottenere un introito extra con il trading online non fa differenza, in entrambi i casi torna utile infatti capire come ottimizzare la performance finanziaria. Nessun investitore vorrebbe innanzitutto vedere il capitale ridursi, mentre tutti vorrebbero veder crescere rapidamente la somma in loro possesso, con delle percentuali di profitto mensili ed annuali sostenute.

Per puntare al guadagno è indispensabile investire con una strategia, imparando a tenere sotto controllo le emozioni e a fidarsi maggiormente dei dati. Gli investitori inesperti si lasciano prendere dalle emozioni e dalla possibilità di guadagnare molto in poco tempo, esponendosi così ad un rischio elevato. In alcuni casi le operazioni finanziarie azzardate possono rivelarsi positive e portare effettivamente ad un guadagno notevole, ma più che di bravura del trader bisognerebbe parlare di caso.

La propria strategia di investimento non si può dunque basare sull’intuito, ma ogni singola operazione finanziaria dovrebbe essere preceduta dallo studio del mercato e dovrebbe essere seguita nel tempo tenendo conto dei nuovi dati aggiornati, così da chiudere la posizione nel momento più propizio per il profitto o per limitare le perdite.

Costruire una strategia di questo tipo richiede tanta esperienza e tanto studio del settore finanziario. Si può iniziare iscrivendosi ad un corso di trading online per principianti, con il quale apprendere le basi del mondo finanziario e degli strumenti disponibili sulle piattaforme di trading che sono state autorizzate dalla Consob per gli investimenti in Italia.