Dalla Spagna arriva una novità assoluta nel mondo del gioco d’azzardo. La DGOJ, ossia la Direzione Generale per la Regolamentazione del gioco lancia un’applicazione per l’autoesclusione.
Questa novità in pratica consentirà ai giocatori di autoescludersi dall’accesso ai casino online, semplicemente tramite un’applicazione installata sullo smartphone.
Si tratta di una innovazione che in Spagna si inserisce in un contesto molto attivo sul fronte del contrasto al gioco d’azzardo, online e fisico. In questi giorni il dibattito sul gioco è molto vivo. Suscitato in gran parte dalla proposta del gruppo Podemos per vietare la pubblicità delle scommesse e di tutti i giochi d’azzardo online proposti dai casino online.
L’applicazione al momento è ancora in fase di sviluppo e non è disponibile per iPhone, mentre è accessibile per tutti i dispositivi con sistema operativo Android.
Attraverso questa applicazione gli utenti saranno in grado di attivare l’autoesclusione dal gioco, e quindi non potranno più accedere ai siti legali di casinò.
I casino online inaccessibili con un click
Oggi una bella fetta dei giocatori che accedono ai casino online lo fa via app, attraverso le versioni mobili dei vari casinò. Non a caso dunque si sta sviluppando questa applicazione che permetterà di auto escludersi in pochi passi e con qualche click.
Anche in Italia esiste, per coloro che percepiscono di avere un problema, la possibilità di autoescludersi dal gioco. Per i giocatori italiani è necessario però compilare un apposito modulo, disponibile sui casino online e inviarlo al proprio casinò di riferimento.
In questo modo il giocatore verrà automaticamente escluso dal gioco, per un certo periodo di tempo, o per sempre, da tutti i siti legali di casinò online AAMS.
In Spagna, fino a questo momento, la possibilità di autoescludersi era già esistente. Era necessario però presentare una domanda in uno degli uffici di registrazione oppure online sul sito del DGOJ. Attraverso la app si intende facilitare e velocizzare la procedura.
Questa idea, fa parte di una serie di iniziative pilota che coinvolgono le DNIe, ossia documenti di identità elettronici, ed è sviluppata in collaborazione con la Polizia Nazionale.
Nel momento in cui l’applicazione viene installata, i dati del proprio DNIe saranno caricati automaticamente. In seguito la domanda verrà siglata con la firma elettronica, e inoltrata al DGOJ.
Proteggere i minori dall’accesso ai casino online
In Spagna come in Italia, la regolamentazione del gioco d’azzardo, sia online che fisico, si pone l’obiettivo di proteggere i soggetti più vulnerabili. Farlo attraverso uno degli strumenti più utilizzati, anche dai giovani, può essere una strada percorribile anche in altri stati.
I casino online infatti sono accessibili anche nel nostro Paese via app e sono alla portata di tutti. E così in Spagna, con la stessa modalità, si è deciso di mettere a disposizione di tutti, anche dei più giovani, uno strumento di autoregolamentazione.
Il dibattito nella penisola iberica è molto acceso, e l’attenzione è rivolta anche ai giovani che accedono ai casino online, e giocano via mobile.
Dal 2012 nel Paese è stato lanciato il sistema di verifica dell’identità e dunque dell’età dei giocatori.
Uno dei problemi del gioco d’azzardo online, infatti è proprio dato dalla possibilità di aggirare facilmente i controlli e accedere al gioco anche se minorenni.
Con l’utilizzo di documenti digitali, ingannare i sistemi con date di nascita false sarà sempre più difficile. I sistemi che verificano i documenti automaticamente avvisano direttamente gli operatori dei casino online sul fatto che i dati inseriti siano sbagliati.
Di qui possono partire ulteriori controlli che coinvolgono altri dati, come l’indirizzo IP, l’email, il numero di telefono, per accertare l’identità del giocatore.
