La diamo per scontata nella maggior parte del tempo ma la corrente elettrica è uno degli elementi fondamentali della vita di tutti noi. Quante volte vi sarà capitato di dover riattivare il contatore energetico? Incalcolabili, ma quasi mai il problema è davvero difficile da risolvere. In determinate situazioni però l’assenza di energia elettrica può rivelarsi un vero e proprio guaio, ad esempio quando si parla dell’alimentazione di apparecchiature mediche o di guasti provocati da condizioni ambientali avverse.
La soluzione migliore è rappresentata dai generatori di corrente domestici e gruppi elettrogeni, macchinari che possono entrare in funzione al posto della rete elettrica e assicurarci l’approvvigionamento energetico. Ma come scegliere il macchinario giusto in mezzo alle tante opzioni offerte dal mercato? A tal proposito abbiamo trovato una guida all’acquisto per generatori e gruppi elettrogeni che offre delle buone dritte per indirizzare questa scelta, e alla quale abbiamo deciso di ispirarci.
Gruppo elettrogeno monofase o trifase?
Se non ci si documenta attentamente, può capitare di acquistarne un generatore trifase quando un modello monofase sarebbe più che sufficiente. La regola generale è che un generatore di corrente trifase si rivela necessario solamente qualora si dovessero alimentare delle utenze trifase.
Un generatore monofase può erogare la sua potenza per intero sule prese monofasi, mentre un generatore trifase è capace di erogare sia potenza trifase che monofase. Attenzione: la potenza erogata da un generatore trifase deve essere distribuita su tre fasi, quindi, ad esempio, un generatore trifase da 12kW potrà erogare solamente 4kW su ogni fase.
Solitamente per le utenze domestiche è sufficiente un generatore monofase, poiché si tratta spesso di utenze monofase.
Tipo di motore
Benzina o diesel, sono questi i due tipi di motore più diffusi sul mercato. Per una mera questione di prezzo maggiore il consiglio non può che essere quello di comprare un motore a diesel, che ha anche consumi inferiori rispetto a quello alimentato a benzina. Inoltre è provato che il diesel sia più dolce con gli ingranaggi del motore e tenda quindi meno all’usura e alle costose riparazioni.
Giri del motore
Se parliamo di generatori per uso domestico ci rivolgiamo a una fascia di prodotti che ha motori che vanno dai 1500 ai 3000 giri al minuto. Ricordiamo che spesso questa unità di misura è rappresentata in commercio dalla sigla rpm che sta per “Revolution per minute”, appunto giri al minuto. Cosa si consiglia tra le due misure dei giri? I modelli da 1500 poiché sufficienti all’alimentazione domestica, e per un discreto numero di giorni, ma anche più resistenti a sbalzi energetici e certamente meno rumorosi dei modelli con il doppio dei giri.
Rumore
Restiamo sul tema del rumore che è un aspetto fondamentale nel caso di questi dispositivi che possono essere particolarmente fastidiosi, per sé e per le abitazioni nei paraggi. Ecco, spendendo qualche euro in più sarà possibile acquistare un prodotto silenziato o supersilenziato, un investimento adatto soprattutto per chi ha bisogno di tenere acceso il generatore anche di notte.
AVR
Innanzitutto: che cos’è l’AVR? Si tratta dell’Automatic Voltage Regulator, sistema che regola la tensione erogata dal generatore e che evita che vi siano improvvisi sbalzi di tensione che possano danneggiare le apparecchiature elettroniche della casa. In pratica si tratta di un regolatore di tensione che, per forza di cose, è elemento imprescindibile di questo tipo di macchinario e quindi sempre presente. In ogni caso si controlli sempre la regolare e doverosa presenza di questo filtro ed eventuali garanzie sulla sua qualità.
Avviamento automatico
Contrariamente a quanto si possa pensare non tutti i generatori entrano in funzione nel momento in cui la corrente di casa va giù. Se il nostro scopo è proprio quello di non restare all’oscurità nemmeno in quei brevi momenti che proseguono a un black out allora dovremmo proprio controllare che il macchinario sia dotato di avviamento automatico.
Quanto costa un generatore?
Il prezzo dei generatori dipende dalla tipologia. Dal sito di un venditore ci siamo fatti un’idea:
Si può noleggiare un gruppo elettrogeno?
Certamente si, un generatore si può anche tranquillamente noleggiare. In questo caso, per capire quanto si andrà a spendere, occorre fornire una serie di informazioni in fase di preventivo, quali potenza e taglia del generatore, la durata del noleggio, se giornaliera, mensile oppure a ore.
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