False offerte di lavoro da aziende del settore energia, attenzione a truffa via mail: l’avviso della polizia.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni, a fine settembre, ha diffuso un avviso per allertare la popolazione e gli utenti su una truffa digitale in corso relativa a presunte offerte di lavoro da parte di sedicenti aziende che operano nel settore energetico.
Come specificato dalla polizia, si tratterebbe di truffe digitali nelle quali vengono sfruttate dagli autori dei raggiri le immagine di note aziende operanti nel settore energetico.
Oltre a ciò sarebbero stati creati dei gruppi fake per l’effettuazione di falsi colloqui di lavoro, con successiva richiesta di pagamenti di denaro.
Al fine di evitare possibili truffe, la Polizia Postale e delle Comunicazioni invita a verificare sempre la veridicità delle informazioni sui siti ufficiali delle aziende titolari dei marchi, digitando il relativo indirizzo direttamente dal proprio browser. Ecco, a tal proposito, la nota diffusa dal Commissariato di Ps Online con i dettagli sulla truffa descritta e cosa fare:
E’ in corso una campagna di truffe digitali a danno di utenti attraverso email riconducibili verosimilmente ad aziende italiane che operano nel settore energetico tra cui #Terna, #a2a, #Edison ed #Erg.
Nella fattispecie i truffatori, sfruttando l’immagine delle aziende, simulano la ricerca di personale specializzato utilizzando nominativi di soggetti realmente esistenti nel settore della selezione e reclutamento di personale. Per rendere più credibile la condotta truffaldina, sono stati creati gruppi fake su canali telegram per l’effettuazione di falsi colloqui di lavoro a seguito dei quali viene richiesto il pagamento di una somma di denaro.
Consigliamo di non dare seguito a email sospette e di non cliccare sui link allegati.
Qualora incuriositi dall’email verificare sempre la veridicità delle informazioni sul sito ufficiale della società titolare del marchio digitando l’indirizzo direttamente dal proprio browser. Se hai bisogno di aiuto o informazioni scrivici su www.commissariatodips.it.
