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Confartigianato Pescara, è Fabrizio Vianale il nuovo direttore generale

È Fabrizio Vianale il nuovo direttore generale di Confartigianato Pescara e prende il posto di Nunzio Gagliardi che ha ricoperto il ruolodi segretario dell’associazione di categoria per 2 mandati per un totale di 8 anni. A nominare Vianale è stato il consiglio direttivo provinciale di Confartigianato nella riunione di oggi, mercoledì 28 dicembre, nella sede di via Marco Polo.

Questo le precedenti esperienze di Vianale, 45enne pescarese:  assunto nel 2005 dal Confidi del sistema Confartigianato e poi, nel 2009, in Confartigianato Imprese Pescara. È responsabile Categorie, cioè si occupa dei servizi alle imprese e della gestione delle relazioni sindacali, coordinatore provinciale dell’Associazione nazionale anziani e pensionati (Anap), coordinatore regionale di Confartigianato Trasporti dal 2013, componente effettivo della Commissione di esame provinciale dei trasporti per il conseguimento della capacità professionale del 2015 e componente supplente del Comitato di Intervento per le crisi aziendali e di settore (Cicas). Dal 2016 è anche amministratore delegato di Confartigianato Pescara Servizi srl.

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Queste le parole di Vianale subito dopo la nomina:

«La situazione congiunturale continua a non essere favorevole ma Confartigianato ha una spina dorsale molto forte: abbiamo un presidente di assoluta qualità e il Consiglio direttivo è composto da imprenditori di alto profilo. Sono certo che con questi dirigenti e con il lavoro che verrà portato avanti riusciremo a superare la crisi. A mio avviso l’associazione deve incidere sulle politiche del territorio e sulle scelte economiche. L’Abruzzo non può più prescindere dal turismo. Un turismo diverso da quello del Salento, area fino a dieci anni fa sconosciuta, e da quello della riviera romagnola. Un turismo che punti sul mix di mare e montagna, con il potenziamento di tutti i collegamenti e con lo sviluppo dell’aeroporto, promuovendo azioni di marketing territoriale, in Italia e all’estero. In tal senso è fondamentale che le piccole e medie imprese dell’artigianato e del commercio siano al centro delle decisioni del Comune e della Regione, soprattutto per quanto riguarda la fiscalità favorevole e la riduzione della burocrazia locale. È inoltre fondamentale potenziare gli uffici e l’assessorato dedicato al turismo, creando, al contempo, punti turistici di accoglienza strategici, con la valorizzazione di porto, aeroporto e stazione».