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Cambio dollaro euro: previsioni e influenza politica

Eur Usd previsioni: quanto sarà influenzato il cambio dollaro sterlina dalle manovre politiche?
Come si sa, i cambi fra valute sono influenzati da diversi fattori economici e non solo.
Sicuramente i primi sono di grande rilievo: parliamo di elementi fondamentali nel determinare anche le previsioni di cambio EUR USD e non solo, come l’inflazione, il livello di crescita economica, la bilancia commerciale e via dicendo.
Non solo, però. Non sono solo gli elementi economici che condizionano il cambio eur-usd e gli altri cambi fra valute, ma anche fattori politici. E del resto, economia e politica dimostrano di essere strettamente intrecciate, e possono dar luogo a delle oscillazioni nel breve-lungo periodo che sicuramente hanno un impatto sui cambi.
Il cambio fra euro e dollaro e euro e sterlina non fa certo differenza.
Andiamo quindi a vedere quali potranno essere i possibili scenari per il cambio euro dollaro e il cambio dollaro sterlina sulla base dei possibili movimenti sullo scacchiere geo-politico internazionale.

Cambio euro sterlina ed evoluzioni politiche

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Il cambio sterlina euro mantiene una certa stabilità da qualche anno, nonostante il terremoto Brexit che ha sconvolto i rapporti fra Eurozona ed UK.
Nell’ipotesi in cui l’UK dovesse riuscire a riequilibrarsi post crisi coronavirus, il cambio euro sterlina si manterrebbe sugli stessi livelli di fine del 2019.
Un rafforzamento netto della sterlina sarebbe in previsione in caso di crisi dell’eurozona: in questa ipotesi, la sterlina (e come vedremo anche il dollaro) rivestirebbero il ruolo di valuta rifugio.
Infine, la sterlina potrebbe invece svalutarsi in caso in cui il sistema economico britannico non riuscisse a risollevarsi bene dalla crisi causata dalla pandemia.
In ogni caso, di fronte a questi scenari, fare previsioni diventa difficile anche per l’imprevedibilità delle conseguenze che la crisi del covid-19 ha scatenato sul mondo intero.
Lo scenario di un mantenimento di cambio equilibrato fra euro e sterlina sembra il più probabile, sempre che le tensioni interne all’UE non portino ad un crollo dell’euro, il che, comunque, allo stato delle cose non è prevedibile.

Cambio euro e dollaro ed evoluzioni politiche

Il dollaro nell’ultimo anno ha conosciuto un lieve indebolimento. Una progressione che però adesso sembra essersi fermata e anche grazie alla pandemia mondiale che ha ‘rinforzato’ il ruolo della moneta statunitense come valuta-rifugio.
Sulla base di ciò, possiamo individuare diversi scenari: uno di rafforzamento e uno di indebolimento del rapporto dollaro-euro.
Probabilmente il dollaro tenderà a rafforzarsi nei prossimi mesi se la tensione all’interno dell’Eurozona, dovuta a problematiche politiche che non sono solo legate al coronavirus, dovesse esplodere. Una simile crisi comporterebbe un rafforzamento del dollaro con poco margine di sbaglio.
Anche le elezioni statunitensi avranno un ruolo nella stabilità del dollaro.
Alla stregua, la valuta USA potrà rafforzarsi se si dovesse verificare una crisi internazionale con Venezuela o Iran, sempre per la questione per cui il dollaro è una valuta rifugio in caso di crisi.
L’euro invece si potrebbe rafforzare se le tensioni all’interno dell’Eurozona tenderanno a smorzarsi, e se, al contrario di quanto visto sopra, le tensioni geo-politiche internazionali tenderanno a calmarsi. Alla stregua è prevedibile un rafforzamento dell’euro se la bilancia commerciale statunitense dovesse peggiorare.