Aeroporto Pescara, servizi di emergenza e cassa integrazione dipendenti: i dettagli

Aeroporto di Pescara, servizi di emergenza e cassa integrazione per i dipendenti.
L’Aeroporto d’Abruzzo nella giornata di oggi, mercoledì 8 aprile, ha fornito i dettagli relativi ai servizi di emergenza attivi nello scalo in questo periodo di emergenza Coronavirus, e quelli sulla Cigs (Cassa integrazione straordinaria) per i dipendenti, il cui accordo è stato chiuso da Saga, società che gestisce lo scalo abruzzese.

Ecco, a tal proposito, i dettagli forniti dall’aeroporto d’Abruzzo con le parole del presidente della Saga, Enrico Paolini:

Chiuso da SAGA (Società di gestione aeroportuale), l’accordo per la CIGS (cassa integrazione straordinaria) ai dipendenti a partire dal 6 aprile, legata all’emergenza coronavirus.
Il personale necessario, garantirà comunque i rilevanti servizi di emergenza già attivi dall’inizio dell’emergenza sanitaria (elicotteri di Forze dell’ordine, Vigili del Fuoco, 118, Capitaneria di Porto, oltre ad aerei militari e privati).
La cassa integrazione sarà utilizzata a rotazione e con la massima equità, nei confronti dei lavoratori che “ringrazio tutti – sottolinea il Presidente della Saga Enrico Paolini – per l’enorme sforzo ed i sacrifici di queste settimane”.
Prosegue, intanto, a pieno ritmo il lavoro per la progettazione del Master Plan, per essere pronti a dare il via ai lavori appena possibile.
Anche i rapporti con le compagnie aeree Ryanair e Volotea, in queste settimane sono proseguiti, nell’ottica di una ragionevole e sicura ripresa dei voli e “siamo in attesa di sapere presto – prosegue Paolini – quando Alitalia intenda riprendere l’indispensabile volo su Milano Linate, determinante per la ripresa economica regionale”.
Riguardo l’emergenza coronavirus, inoltre, in questo periodo l’Aeroporto d’Abruzzo ha svolto azioni diffuse e ripetute di sanificazione di ogni ambiente garantendo così una permanente agibilità sanitaria della struttura.
“Riteniamo nel pieno e totale rispetto delle ordinanze nazionali, regionali e comunali – conclude il Presidente Enrico Paolini – di essere pronti ad una graduale e prudente ripartenza dell’Aeroporto, secondo il calendario che il Governo e la Regione decideranno”.