Presentato il libro Donne di Gesso di Valeria Masciantonio.
Il romanzo storico ambientato in Abruzzo edito da Edizioni Ensemble, è stato infatti presentato a Gissi ieri, domenica 13 ottobre.
La presentazione si è svolta nella sala consiliare del Comune di Gissi, cittadina che ha dato i natali all’autrice del libro. Valeria Masciantonio, giornalista pubblicista, è infatti nata nella cittadina in provincia di Chieti e attualmente vive a San Giovanni Teatino.
Donne di Gesso è il suo primo romanzo, mentre nel 2009 ha pubblicato la biografia Remo Gaspari, storia di un italiano (2009).
Alla presentazione hanno preso parte, oltre all’autrice, il sindaco di Gissi, Agostino Chieffo, e il relatore Davide D’Ugo, e l’appuntamento ha riscontrato una grande partecipazione di pubblico.
A Gesso, nell’entroterra abruzzese, gli abitanti del buio si chiamano Quelli della buona sera. Entrano nelle case attraverso le porte chiuse, accendono fuochi nelle aie, rovinano i raccolti, sottraggono i bambini appena nati dalle culle. A sedici anni Carmina è già una donna, accudisce i fratelli, dà una mano agli uomini nei campi, e sa che deve tenersi lontana da Quelli della buona sera. Dell’amore ha un vago presentimento, ma non ne ha mai sentito parlare, e manco se l’aspetta più, da quando ha deciso che l’uomo che le avevano detto di prendersi non faceva per lei. Da allora, quando la sera va a prendere l’acqua, i suoi compaesani chiudono le porte mentre passa; come se fosse una strega pure lei. Ma il tempo, anche quello immobile della campagna, può essere così lungo da seppellire le chiacchiere; e il tempo di Carmina è destinato a contare tante stagioni, quelle del riposo e quelle della fatica, quelle della guerra e quelle del ritorno a casa, dai primi del Novecento agli anni Settanta. Il peso di un secolo non schiaccia il piccolo paese di campagna: lo sferza come il vento e diventa presto memoria triste di vecchi; Carmina ci troverà dentro il tempo per l’amore, fragile come le cave di gesso abbandonate che danno il nome al paese, scarno, ma autentico, e il tempo per figlie e nipoti, tutte donne. Carmina e le donne di famiglia diventeranno la roccia contro la quale la superstizione e la miseria si frantumano.