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Flavio e “The Roaring Twenties”: l’esperienza di creare un gioco da tavolo [FOTO]

Dalla passione per i giochi da tavolo, all’idea dello sviluppo e della creazione di un “proprio” gioco: questo, in breve, il “percorso” alla base della nascita di “The Roaring Twenties“.
E che vede in FlavioOivalfDe Leonardis il suo ideatore e sviluppatore.

Partendo solamente dalla sua passione e dalla sua “inventiva”, il trentunenne pescarese ha da qualche tempo messo a punto un prototipo in fase di sviluppo completamente autofinanziato di un gioco da tavolo sui “ruggenti anni Venti” (The Roaring Twenties, appunto).
Per vedere alcune foto del gioco, clicca sull’immagine qui di seguito:

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the roaring twenties gioco da tavolo

«The Roaring Twenties è basato sul tema della mafia americana del primo trentennio del secolo scorso», spiega “Oivalf”, «I giochi da tavolo mi sono sempre piaciuti sin da quando ero piccolo, anche se non sono stato un assiduo giocatore. Con la maggiore età ho “riscoperto” questo genere, e ho quindi scoperto di avere una vera e propria passione».

Passione che, nel corso del tempo si è accresciuta e approfondita: «Da un paio d’anni circa ho iniziato a documentarmi sui vari giochi da tavolo, a leggere recensioni, guardare video e gameplay, e a studiare i regolamenti di diversi giochi. Tutto questo mi ha dato spunto», prosegue De Leonardis, «nel provare a sviluppare un gioco da tavolo che fosse “mio”. La mia idea era infatti quella di provare a fare un gioco secondo i miei parametri».

Gli studi prima, e l’idea di diventare sviluppatore, si sono poi indirizzate sulla scelta della “tematica”: «Ho pensato all’ambientazione “mafiosa” perché con le meccaniche che avevo in mente non ci sono giochi su questa tematica. L’idea era infatti quella di fare un gioco storicamente accurato, e di far “trasudare” queste tematiche in maniera chiara».

Così, da oltre un anno Oivalf si è dedicato allo svuluppo di The Roaring Twenties: «C’è stata una prima versione del gioco, ma una volta provata, è risultata forse un po’ troppo “macchinosa”. Da lì mi sono quindi spostato su altre meccaniche, e nella nuova veste è sembrato subito che tutto funzionasse meglio. Ogni “prova” del gioco mi è utile perché raccolgo spunti, informazioni e suggerimenti per cercare di migliorare il tutto».

In quest’ultima ottica si inserisce quindi il prezioso “banco di prova” per affinare ancor di più The Roaring Twenties di questo fine settimana.
Domenica prossima, 31 gennaio, ci sarà infatti la prima uscita ufficiale del gioco all’Ortona Comics & Games.

«Credo che sviluppare un gioco sia stata al momento la cosa più difficile che abbia mai fatto», svela Flavio De Leonardis, «Nonostante ciò, non mi sono mai dato per vinto e sto portando avanti questo progetto senza arrendermi e sempre animato da un grande entusiasmo».


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