Spettacolo di tango e flamenco a Pescara il 14 agosto: il programma.
“Pasion, tango, flamenco e dintorni”, questo il nome dell’evento cura dell’Alma Pasion Orchestra con il patrocinio del Comune di Pescara e della Regione Abruzzo.
La location scelta per l’appuntamento è quella di piazza Italia, nei pressi della sede del Comune.
Per quanto riguarda gli orari, l’inizio dell’evento è fissato per le ore 21 di domani sera, e la fruizione dello spettacolo è gratuita e libera per tutti i partecipanti.
Gli organizzatori hanno annunciato che, in caso di maltempo, l’evento si terrà al Teatro Massimo. Ecco qui di seguito il programma completo della serata, con informazioni sui protagonisti e sui brani che verranno proposti:
- ballerini di tango
Bruna Mandolino e Leonardo Elias - ballerini di flamenco
Lisa Flores e Josè Luis Vidal Cardenas - bandoneòn
Marco Gemelli - direttore d’orchestra
Manfredo Di Crescenzo - trombone
Frank Jardilino - Alma Pasion Orchestra
Violini I
Renato Marchese, Melanie Budde, Ornela Koka, Silvia D’Annunzio, Ioana Mocan, Danilo Pergolini
Violini II
Paola Ferella, Augusto D’Incecco, Elena Mashkova, Francesco Negri
Viole
Xhoana Askushaj, Marianna Bernardone, Irida Gjergji, Enrico Guidi
Violoncelli
Galileo Di Ilio, Emanuela Onofri, Sandra Rojas Estrada
Contrabassi
Roberto Della Vecchia, Francesco Di Giovannantonio
Batteria
Roberto Porta
PROGRAMMA MUSICALE
- Astor Piazzolla – “Oblivion” per bandoneòn e orchestra
- P. M. Narro -“Espana Cani” per orchestra
- Astor Piazzolla – “Tanguedia” per bandoneòn e orchestra
- Isaac Albéniz – “Asturias” per orchestra
- Astor Piazzolla – “Violentango” per bandoneòn e orchestra
- George Bizet – “Habanera” per orchestra
- R. de Barros – “Na Gloria” per trombone e orchestra
- C. Boschesi – “Trombone sentimentale” per trombone e orchestra
- Guerra-Peixe – “Mourão” per orchestra
- Pixinguinha – “Carinhoso” per trombone e orchestra
- A. Piazzolla – “Biyuya” per bandoneòn e orchestra
- Astor Piazzolla -“Adios Nonino” per bandoneòn e orchestra
- George Bizet – “Les Toréadores” per orchestra
- Astor Piazzolla – “Libertango” per bandoneòn e orchestra
L’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo ha fornito alcuni dettagli sull’evento:
“Trasformeremo la scalinata e la piazza del Palazzo di Città in un eccezionale palcoscenico per accogliere il talento dei ballerini di tango Bruna Mandolino e Leonardo Elias, di quelli di flamenco Lisa Flores e Josè Luis Vidal Cardenas, accompagnati al bandoneon di Marco Gemelli che ci faranno viaggiare in musica verso le terre e il repertorio di queste due affascinanti danze latine. Pescara è una città che ha un gran numero di scuole sia di tango che di flamenco, discipline che appassionano tantissimi concittadini e che potranno avere ora la possibilità di godere di un vero spettacolo dedicato, grazie all’evento a cura del Maestro Manfredo Di Crescenzo. Sono certo che sarà uno degli eventi più intensi di questa stagione, capace di portare nella casa di tutti i pescaresi un po’ di bellezza e di passione che sono ingredienti importanti per queste specialità e a farla vivere anche come luogo di aggregazione”.
Queste invece le parole dell’assessore all’Associazionismo Gianni Teodoro:
“Sono contento di essermi fatto promotore con l’assessore Di Iacovo di questo evento, perché intratterrà il pubblico con uno spettacolo davvero suggestivo aprendo Palazzo di Città a un nuovo modo di vivere la comunità. Tango e flamenco appassionano tanti pescaresi e catturano l’attenzione, attraverso musiche e coreografie che trasportano verso luoghi e paesi lontani. Sarà un’occasione di grande qualità, perché l’esperienza e le provenienze degli artisti assicurano un grande spettacolo, che può intrattenere tutti, appassionati e non”.
Tiziana Perna, direttrice artistica dell’evento:
“Ballare e suonare flamenco e tango è come viaggiare. I ballerini raccontano storia fatte di passione, nel tango e di disperazione e dolore nel flamenco. Il ritmo è in entrambe le danze incalzante, le coreografie sono narrative e catturano l’attenzione del pubblico coinvolgendolo nello spettacolo e raccontando culture antichissime da cui le danze hanno avuto origine e di cui i ballerini sono testimoni”.
Queste, infine, le parole del maestro Manfredo Di Crescenzo:
“Il repertorio musicale mette insieme brani di Piazzolla per il tango argentino a rivisitazioni nostre di pezzi antichissimi di flamenco. A questi abbiamo aggiunto anche un repertorio di musica brasiliana. Queste tre anime si intrecceranno e interagiranno per tutte le due ore di coreografie, facendo partecipe il pubblico e trasportandolo nelle trame delle musiche e delle storie ad esse legate. Abbiamo voluto artisti argentini e spagnoli e brasiliani, perché questo esperimento fosse davvero uno scambio vivo e prima di mettere in scena l’evento abbiamo lavorato noi stessi in Argentina e Spagna, il risultato è uno spettacolo che dà voce a tutti e che porta nella nostra terra il valore e la storia di questi due appassionanti generi musicali e danze”.