“I sentieri i linguaggi le voci dell’inclusione”. Questo il nome del seminario, giunto alla sua quinta edizione, che si svolgerà martedì 10 maggio dalle ore 15 alle 19 all’auditorium Cianfarani di Chieti, alla Civitella.
A ideare e organizzare questa quinta edizione sono stati Ettore D’Orazio e Carlo Cappello, dirigenti scolastici del Comprensivo numero 4 di Chieti e del Comprensivo di Rosciano, e i referenti del progetto di entrambi gli istituti Antonio G. Greco e Manuela Di Venanzio, con l’aiuto di un gruppo di insegnanti. L’Ufficio scolastico regionale ha patrocinato il seminario.
Il “format” utilizzato, l’originalità dell’incontro, la contaminazione dei linguaggi utilizzati per approfondire il tema dell’inclusione scolastica hanno fatto sì che in soli 6 giorni si verificasse il sold out.
Quest’anno il seminario inizierà con la voce del padre della Pedagogia Speciale, Andrea Canevaro che con un’intervista molto emozionante e con la concessione di un suo cortometraggio, intitolato “Il Bene Comune”, aprirà ufficialmente la quinta edizione del seminario.
Giovanna Cipollari approndirà il campo della riflessione sui nuovi bisogni formativi delle generazioni del terzo millennio. Raffaele Iosa invece tratterrà l’argomento della “resilienza”.
Spazio anche al linguaggio teatrale: due docenti-attori, Michelangelo Di Cristofaro e Silvia Palma, interpreteranno un testo inedito di Carlo Scataglini, “La scuola si fa da me”, dialogo a due voci tra una insegnante e un alunno. Seguirà l’intervento dello stesso autore sugli errori che si possono (e non si devono) commettere nell’inclusione.
Ci sarà poi un’esperienza emozionante di narrazione autobiografica da parte di Fernando Mascara, padre di una ragazza disabile.
La partecipazione è gratuita.