Arrivano a 13 i riconoscimenti letterari nazionali e internazionali conquistati dal libro “I 100 piaceri di d’Annunzio. Passioni, fulgori e voluttà” scritto da Daniela Musini ed edito da Enrico Lui Editore.
L’ultimo riconoscimento conseguito dalla scrittrice, attrice e pianista abruzzese è il Premio Carver 2015 per la Saggistica che le è stato conferito sabato 7 novembre alla Cittadella della Musica a Civitavecchia.
Il Premio Carver è definito, nell’ambito dei premi letterari italiani, il “Contropremio”, perché, come si legge nello statuto del sito, “il Premio Carver vive su una sola e unica regola: vengono premiati i libri migliori, senza guardare il nome dell’autore o il marchio editoriale. Se uno scrittore sconosciuto pubblicato da una minuscola casa editrice, ha scritto un ottimo libro viene premiato. (…) I nomi dei giurati non verranno mai resi noti per evitare tirate di maniche o condizionamenti”.
Queste le parole della Musini dopo la consegna del premio:
«È stata una serata emozionante e di alto profilo culturale gli altri quattro autori finalisti concorrevano con libri dalle tematiche affascinanti e il confronto, nel corso di un intelligente e frizzante dibattito condotto dal Presidente del Premio, Andrea Giannasi, è stato molto stimolante. Ero già felice di far parte della cinquina finalista e sinceramente non pensavo di vincere, ma quando in mattinata sono arrivata alla Cittadella della Musica di Civitavecchia e mi sono resa conto che era ubicata in via Gabriele d’Annunzio, ho sorriso e ho pensato: Gabriele, che dici, ce la facciamo anche stavolta?».