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Eventi San Valentino a Pescara, programma Lettera per Amore del 14 febbraio

Eventi per San Valentino a Pescara, il programma del 14 febbraio con i luoghi degli appuntamenti.
Giovedì 14 febbraio 2019 la città adriatica sarà animata dall’evento denominato Lettera per Amore. Un appuntamento itinerante che toccherà varie zone di Pescara nel corso della giornata.

Lettera per Amore avrà come protagonista Peppe Millanta, “scrivano” per l’occasione, e l’evento, nato da un0idewa di Giovanna Romano, è crato dall’associazione Hub-C con il contributo dell’assessorato alla Cultura del Comune di Pescara.

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Una scrivania fluo, due sedie e uno scrittore, con biciclette cargo-bike che attraversano la città dalla mattina alla sera, trasportando la scenografia e lo staff del progetto. Questi in estrema sintesi i protagonisti dell’evento. Ecco, a tal proposito, come si svolgerà l’appuntamento:

Il progetto intende quindi coinvolgere diversi luoghi cittadini, fra i più rappresentativi della sua identità, nonché luoghi insoliti o comunque dove non ci si aspetterebbe di trovare uno scrittore che, dialogando con chi richiede una lettera d’amore nel giorno degli innamorati, ne scrive una diversa, a mano, per ogni persona. Lettera che viene poi consegnata alla stessa persona che la richiede.

Questi invece i dettagli sui luoghi nei quali verrà allestito “Lettera per Amore”:

Chi. Lettera per amore coinvolge la casa editrice NEO e lo scrittore Peppe Millanta. Con il romanzo Vinpeel degli orizzonti, Peppe Millanta, fra gli altri riconoscimenti, ha vinto il Premio John Fante Opera Prima 2018, il premio Alda Merini 2018 ed è stato Candidato Premio Strega – ragazze e ragazzi, 2018
Dove. la mattina nei mercati cittadini, per poi passare all’ospedale civile, nell’atrio della stazione ferroviaria e, la sera, nei locali nella zona di piazza Muzii.

Queste le parole dell’assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Giovanni Di Iacovo, sull’evento:

“San Valentino è una festa dell’amore e dobbiamo onorarla, perché amore è una parola che sta scomparendo. Una parola sostituita da odio, violenza e aggressività. Il contagio dai social è uscito, per inquinare il dibattito politico, pubblico e ammalorare la politica e la cultura. Noi vogliamo presentare un San Valentino che rimetta al centro una serie di sentimenti buoni, nella giusta accezione. Vogliamo rimettere al centro una parola positiva come “amore” in tutte le sue accezioni e, parlando di parole, non possiamo che farlo attraverso la scrittura pensata da Giovanna Romano. Peppe Millanta da straordinario motore culturale del territorio qual è, grazie anche alla scuola Macondo ha prodotto una fucina di cultura e intelligenza della città, saprà farlo nel migliore dei modi”.

Il commento di Giovanna Romano, ideatrice del progetto:

“Cerchiamo di capovolgere i ruoli. Creando una relazione empatica ed attiva tra lo scrittore e le persone, una relazione confidenziale, consci del fatto che lo scrittore-scrivano, in questa sede, non ha il compito di tramandare all’altro tutta la sua erudizione, in un rapporto impari, ma ha l’opportunità di insegnare ed imparare in relazione con l’altro il mondo degli affetti, mettendo in comune la sua esperienza con la letteratura. Ha la volontà quindi di indagare le più intime relazioni umane, in particolare modo l’amore come atto rivoluzionario e politico, in quanto la trasformazione della società passa per la trasformazione dell’individuo. L’amore del sé e la consapevolezza di sé è capire e amare l’altro. L’amore vero è farsi sorprendere dalla potenza del contatto con l’altro e continuo stupore e cambiamenti dei vecchi schemi, in cui il linguaggio, la bellezza della lingua italiana e la ricerca congiunta delle parole, diventano lo strumento principale a cui attingere. Il progetto pone in luce le casi editrici in un rapporto di vicinanza tra chi crea cultura, che è il fattore evolutivo più potente della storia dell’umanità e chi potenzialmente ne fruisce”.

Queste invece le parole di Peppe Millanta:

“Sono molto contento di essere stato coinvolto, l’amore è diventato sempre più un esercizio privato e dobbiamo usarlo per contrastare i sentimenti odierni che sono diventati più spigolosi e violenti. Questo evento è un modo anche molto poetico per riportare l’amore per le strade. La lingua ne diventa il tramite principale: io scriverò per voi lettere bellissime. Appuntamento dunque il 14 febbraio, cominciando la mattina nei mercati cittadini, per poi passare all’ospedale civile, nell’atrio della stazione ferroviaria e, la sera, nei locali nella zona di piazza Muzii, nell’enoteca don Gennaro”.