Eventi Pescara 8 settembre, Roberto Mancini, Gravina e Fabrizio Bosso: programma e orari.
Martedì 8 settembre 2020 si conclude la Festa della Rivoluzione, evento dedicato a Gabriele d’Annunzio (per il programma completo della manifestazione clicca su QUESTO LINK).
Diversi gli ospiti per la giornata conclusiva della manifestazione promossa dalla Presidenza del Consiglio regionale d’Abruzzo, con il Consiglio e la giunta regionale e il Comune di Pescara.
Tra questi il commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, il presidente della Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio), e la musica con Angelo Valori e Fabrizio Bosso.
Gli appuntamenti di martedì si svolgeranno in piazza della Rinascita (piazza Salotto). Di seguito il programma completo della giornata con i nomi e i dettagli su tutti gli ospiti della serata conclusiva della Festa della Rivoluzione:
Martedì 8 Settembre:
- ore 19:30 – Piazza della Rinascita:
“d’Annunzio e lo Scudetto”
Narrazione storica di Matteo Marani con la partecipazione di
-Roberto Mancini ct Nazionale Italia
-Gabriele Gravina presidente Figc
Modera: Giammarco Menga, giornalista Mediaset (registrazione) - ore 21:30 – Piazza della Rinascita:
“TOSTI! d’Annunzio, Napoli e la melodia infinita”
Angelo Valori & Medit Orchestra, special guest Fabrizio Bosso (Tromba), Sandra Buongrazio (Soprano) patrocinato dal Pescara Jazz.
Con Christian Mascetta alle Chitarre, Michelangelo Brandimarte Contrabbasso e Basso elettrico, Michele Santoleri Batteria e percussioni, Angelo Valori, Pianoforte, Composizione, Arrangiamenti e Direzione. (registrazione) - ore 22:30 – Piazza della Rinascita:
Saluti di chiusura evento
A illustrare i dettagli e le motivazioni alla base degli eventi conclusivi della manifestazione e la presenza dei diversi ospiti citati, il presidente del consiglio regionale, Lorenzo Sospiri:
“Tra le innumerevoli innovazioni che dobbiamo a d’Annunzio c’è l’invenzione della parola scudetto e del suo simbolo, quel gagliardetto che fece apporre sulla maglia degli italiani quando nel 1920, esattamente cento anni fa, durante la presenza a Fiume, venne organizzata la partita amichevole tra una selezione militare italiana e alcuni locali, proprio per creare anche un clima di condivisione sociale. E proprio d’Annunzio fece cucire sulle maglie italiane uno scudetto con i colori della bandiera italiana, un segno distintivo che è diventato il simbolo del calcio. Era dunque naturale che Pescara celebrasse quest’anno l’evento. E poi chiuderemo con la grande musica, il nostro sarà un arrivederci carico di speranza affinché, continuando a remare tutti nella stessa direzione, la rassegna si sia tradotta in un volano per il nostro turismo”.
