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La famiglia Sargiacomo dona un defibrillatore alla Croce Rossa di Pescara [FOTO]

Un defibrillatore donato alla Croce Rossa di Pescara dalla famiglia Sargiacomo: questo il prezioso dono ricevuto dalla Croce Rossa Italiana della città adriatica annunciato nella giornata di ieri, domenica 16 dicembre, durante l’appuntamento nel quale è stato approvato il bilancio di Previsione 2019.
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La famiglia in questone, per la seconda volta, negli ultimi due anni, ha donato alla Croce Rossa di Pescara un defibrillatore automatico.

Il dispositivo sarà utilizzato per i servizi di emergenza sanitaria che quotidianamente le ambulanze della Croce Rossa espletano sul territorio di Pescara Centro. Domenica 16 dicembre, dopo aver approvato, con voto unanime, il bilancio di previsione, la Croce Rossa ha ringraziato la famiglia Sargiacomo.

Il dono è stato consegnato da Massimo Sargiacomo al presidente della Cri , Fabio Nieddu, in memoria di Vittorio Sargiacomo, fratello di Massimo e Francesca, manager di una grande multinazionale che ‪‪il 20 aprile 2012 ha lasciato la sua famiglia e i suoi cari a 47 anni, in occasione di un viaggio di lavoro in Cina. A presenziare al ringraziamento anche il presidente regionale della Croce Rossa Gabriele Perfetti, oltre al figlio di Vittorio, Francesco, a Massimo Sargiacomo e alla sorella Francesca.

Queste le parole di Massimo Sargiacomo, economista aziendale e docente dell’Università d’Annunzio:

“Donare uno strumento che può ridare la vita è un modo per tornare ad abbracciare mio fratello Vittorio che, con una grande propensione verso il prossimo, si è sempre donato generosamente agli altri. Noi purtroppo abbiamo perso una persona che amavamo profondamente, ma con questi gesti, continueremo ad alimentare questa linea di vita in suo nome, perché è quella che lo rappresenta di più, sperando in tal modo di supportare i volontari della Cri nel salvare la vita di tutti noi”.

Questo invece il commento del presidente Nieddu:

“Siamo immensamente grati alla famiglia Sargiacomo per averci consentito, ormai da due anni, di poter aumentare le risorse di defibrillatori a nostra disposizione per salvare vite umane attraverso un intervento tempestivo e tecnologicamente all’avanguardia”.

Durante l’evento sono stati anche consegnati gli attestati ai nuovi operatori dell’emergenza che hanno concluso il recente corso.