Contapersone parchi e musei Pescara: dove sarà attivo, come funziona, costi e dettagli

Contapersone nei parchi e nei musei di Pescara: l’elenco delle strutture nelle quali sarà attivo, come funziona, i costi e i dettagli.
Il nuovo progetto è stato realizzato dall’Assessorato ai Lavori pubblici del Comune di Pescara.

Il progetto, che ha una spesa complessiva di 100mila euro, è  finanziato nell’ambito del Por Fesr 2014-2020 e, come spiegato dal Comune, rappresenta uno “strumento di programmazione analitico, altamente affidabile, capace di fornire all’amministrazione riscontri ed elementi di valutazione, sia sull’utilizzo di strutture pubbliche che sull’afflusso alle più importanti manifestazioni”.

Ecco qui di seguito l’elenco dei siti di Pescara coinvolti nel progetto contapersone:

• Museo d’Arte Moderna,
• Museo del Mare,
• parco Villa De Riseis,
• Pineta Dannunziana,
• Parco dell’ex Caserma Di Cocco,
• Parco Villa Sabucchi,
• Parco Florida,
• Aurum,
• Museo Cascella,
• Museo delle Genti d’Abruzzo.

Il progetto è stato curato dall’architetto Giancarla Fabrizio, responsabile del servizio mobilità, e dall’ingegner Dino Fratelli. Il primo test, come specificato, sarà rappresentato dal Parco Florida, recentemente affidato all’Asd Green (leggi i dettagli QUI).
Sul funzionamento del sistema ecco le parole dell’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Albore Mascia:

“A seconda delle diverse esigenze sono state utilizzate per la rilevazioni sistemi con telecamera e sistemi a infrarossi: la difficoltà principale è stata quella di effettuare interventi su strutture vincolate dal Ministero dei Beni Culturali, per cui è stato necessario un dialogo continuo con la Sovrintendenza. per adattare le apparecchiature ai diversi ambienti in maniera non impattante.
I dati raccolti confluiscono tutti in una centralina e sono elaborati ed archiviati all’interno di un server collocato nel Ced del Comune. Gli accessi al sistema sono stati già divisi per gruppi di utenti e garantiscono la visualizzazione dei soli dati assegnati con i diversi privilegi”.

Questo il commento dell’assessore al Verde Gianni Santilli:

“Proprio attraverso i sistemi di rilevamento che sono stati installati riusciremo a verificare se e quando i cittadini torneranno a frequentare questo parco centralissimo, che noi vorremmo funzionale alle esigenze di bambini e anziani. Attraverso i dati che ci verranno forniti esamineremo costantemente lo stato delle nostre strutture, per cercare di avvicinarle sempre più alle esigenze della cittadinanza”.

L’assessore Maria Rita Paoni Saccone ha inoltre specificato che:

“La presenza di dati oggettivi ci consentirà di fare importanti valutazioni sia sulla proposta culturale che il comune sostiene, quindi spettacoli, concerti, convegni e incontri, sia sulla necessità di intervenire sulle diverse sedi per potenziarle o per riportarle a quel ruolo di funzionalità, che magari in passato hanno avuto nel tessuto urbano e che poi per qualche ragione hanno perso”.