Villa Celiera senza corrente elettrica: due intossicati e un tetto crollato

Situazione critica per il maltempo anche a Villa Celiera. Da tre giorni ormai nel paese manca l’energia elettrica, e nel frattempo si registrano anche delle criticità legate direttamente e indirettamente alla situazione che vede la neve sopra il metro di altezza.

Per quanto riguarda la corrente elettrica, da martedì il servizio si è interrotto e praticamente non è mai tornato.
Gli unici ad avere l’energia elettrica sono coloro i quali sono dotati di gruppi elettrogeni alimentati a diesel.
E proprio a causa di uno di questi dispositivi, due persone sarebbero rimaste intossicate nella giornata di ieri, mercoledì 18 gennaio.

Una coppia di coniugi che si trovava fuori dal centro abitato, nei pressi del ristorante “Delle Querce” sarebbe infatti rimasta intossicata probabilmente a causa degli scarichi di un generatore.
A lanciare l’allarme sarebbe stato un parente della coppia il quale, non avendo ricevuto risposta dai due, sarebbe entrato nell’appartamento (tramite una finestra) scoprendo quanto successo, ossia i coniugi colpiti da un malore probabilmente causato da monossido di carbonio.
Sul posto sarebbero pertanto giunti due uomini del soccorso alpino e una persona del posto, i quali, con non poche difficoltà dovute alla viabilità precaria, sarebbero riusciti a portare una bombola di ossigeno alla coppia.

A occuparsi dell’intervento sono stati il volontario Luca Rotolone, vice Presidente del Comitato della Croce Rossa di Pescara, e Daniele Berardi, guida escursionista esperta, accompagnati da una guida locale, Domenico Vespa, che si è reso subito disponibile per l’ottima conoscenza del territorio. Hanno proseguito verso la casa con le ciaspole e tutto il materiale necessario all’intervento negli zaini a spalla, compreso due bombole di ossigeno, a piedi, in mezzo a una vera e propria bufera di neve che si è abbattuta nella zona. Grazie al loro intervento, però, i due anziani hanno potuto ricevere le cure adeguate.

I coniugi sono stati prima soccorsi sul posto e poi, nella mattinata odierna, trasportati in elisoccorso all’ospedale dell’Aquila.
Gli intossicati non sarebbero in pericolo di vita.

Nella contrada Santa Maria, sempre nel territorio di Villa Celiera, un tetto sarebbe crollato sempre ieri.
Tra le probabili cause, il peso della neve accumulatasi in maniera abbondate negli ultimi giorni, e le scosse di terremoto che si sono susseguite a partire dalla prima mattinata di ieri, mercoledì 18.

Nessuno, fortunatamente, sarebbe rimasto ferito dal crollo del tetto.
Alcune famiglie che si trovano fuori dal centro abitato di Villa Celiera, in particolare nelle zone montane circostanti, sarebbero al momento completamente isolate, sia per l’assenza di energia elettrica, che per la coltre di neve che rende impossibili gli spostamenti.