Il Comune di Montesilvano intima ai proprietari degli immobili delle palazzine Tillia e Viola di via Ariosto, sgomberate la settimana scorsa, la messa in sicurezza attraverso l’eliminazione di tutte le problematiche e le carenze che hanno indotto il sindaco Francesco Maragno a firmare l’ordinanza per ragioni di ordine pubblico e igiene urbana.
La richiesta è partita questa mattina, martedì 6 giugno, durante l’incontro avvenuto in Municipio con i rappresentanti dei 13 proprietari dei 48 appartamenti dei 2 edifici sgomberati.
Queste le parole del primo cittadino:
«I titolari delle proprietà hanno il dovere di ripristinare le condizioni igienico sanitarie e strutturali che sono state messe in luce dai rilievi dei vigili del fuoco e della Asl e che hanno portato all’emissione dell’ordinanza di sgombero. I proprietari dal loro canto si sono impegnati proprio a mettere in atto tutti gli interventi necessari per ridare il giusto decoro all’area. Vigileremo con la massima attenzione, denunciando all’Autorità giudiziaria eventuali inadempienze, che non possiamo più tollerare ulteriormente».
I proprietari degli immobili annunciano l’imminente convocazione di un’assemblea condominiale straordinaria al fine di definire e affidare i lavori da eseguire sulle parti comuni delle palazzine, così da ottemperare a quanto disposto nelle ordinanze sindacali.
