Vendeva formaggio comprato all’ingrosso come artigianale: truffa scoperta dai Nas di Pescara

Una vera e propria truffa dei formaggi è stata scoperta e bloccata da parte dei carabinieri del Nas di Pescara.
La vicenda ha avuto come protagonista un commerciante di prodotti caseari e latticini dell’Aquilano, con conseguente sequestro dei prodotti e sospensione dell’attività.

Secondo quanto appurato durante i controlli dei militari, il commerciante in questione avrebbe venduto come “artigianali” e di propria produzione dei formaggi precedentemente acquistati all’ingrosso.
La “truffa” sarebbe stata scoperta dagli uomini del Nucleo Antisofisticazione e Sanità pescarese durante alcuni controlli specifici effettuati nelle rivendite nelle località turistiche e nei pressi dei comprensori sciistici.

Secondo quanto appurato durante l’ispezione dei Nas, il commerciante in questione, dopo aver acquistato yogurt, formaggi freschi e pecorino all’ingrosso, avrebbe provveduto a togliere le confezioni originali, sostituendole e confezionando nuovamente il tutto a marchio proprio, con lo scopo di “raggirare” i potenziali clienti, facendo credere loro di acquistare prodotti artigianali.

Oltre a ciò, sempre in base a quanto scoperto dai carabinieri, sarebbe stata anche posticipata la data di scadenza dei prodotti rispetto a quella inizialmente indicata dal reale produttore del latticino.
Nel magazzino dello stesso esercizio sarebbero state inoltre ritrovate numerose confezioni di yogurt già scadute.

Tutti gli alimenti rinvenuti sono stati sequestrati, gli yogurt scaduti avviati alla distruzione e inoltre, dato che l’attività è risultata sprovvista delle necessarie autorizzazioni, il Servizio veterinario della Asl ne ha disposto la sospensione.