Nuove truffe ai danni di anziani in corso: come funzionano i nuovi raggiri, come evitarli, e cosa fare.
I carabinieri di San Giovanni Teatino e il sindaco hanno fornito alcuni dettagli relativi alle nuove truffe in corso nei confronti di persone anziane messe in atto in zona.
Il primo cittadino, Luciano Marinucci ha infatti ricevuto la segnalazione da parte del luogotenente Luigi Sicignano, comandante dei carabinieri della Stazione di San Giovanni Teatino.
Ecco, in base a quanto spiegato, come funzionerebbe il nuovo tentativo di truffa:
I malfattori rubano dalle cassette della posta lettere contenenti gli estratti conto di banche e Poste Italiane, per conoscere i dati anagrafici e la consistenza economica della potenziale vittima, quasi sempre anziana.
Presentandosi come dipendente dell’istituto di credito, contattano telefonicamente il malcapitato o la malcapitata e utilizzano le informazioni “rubate” per ottenerne la fiducia. Poi con uno stratagemma, ad esempio “il suo conto è bloccato e mi serve il PIN per riattivarlo”, acquisiscono quelle informazioni e codici riservati per eseguire prelievi fraudolenti, fino a ripulire il conto corrente della vittima.
Al riguardo i carabinieri hanno invitato la cittadinanza a non fornire alcuna informazione tramite telefono, e a segnalare eventuali episodi “sospetti” alle forze dell’ordine, chiamando il 112.
Ecco infine le parole del sindaco Marinucci:
“Quella dei tentativi di truffa agli anziani è una vera e propria emergenza e i tentativi di frode sono sempre più sofisticati e numerosi. Diffidate sempre di chi vi contatta chiedendovi dati personali o PIN. In caso di dubbio, contattate immediatamente le Forze dell’Ordine”.