Si era barricato in casa minacciando e ferendo il padre: arrestato il giovane protagonista di quanto avvenuto a Tocco da Casauria.
I carabinieri della Compagnia di Popoli hanno infatti arrestato il giovane che, nel primo giorno di febbraio, al culmine di una lite con il padre, si era barricato in casa con il genitore minacciandolo con un coltello (leggi QUI).
Il giovane arrestato oggi è indagato per sequestro di persona, lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale.
Stando alle ricostruzioni investigative del Nucleo Operativo e Radiomobile di Popoli, e che hanno portato al provvedimento del Tribunale di Pescara, con la misura degli arresti domiciliari da scontare nella struttura dove attualmente il giovane si trova in cura, la vicenda sarebbe iniziata nella mattinata del primo giorno di febbraio scorso.
Il 28enne durante un litigio avuto con suo padre, lo avrebbe percosso violentemente.
Su richiesta della madre sul posto sarebbero giunti i carabinieri ma il giovane, alla vista dei militari, si sarebbe barricato in casa tenendo in ostaggio l’anziano padre e minacciandolo di morte.
Solamente dopo 6 ore di trattative, condotte anche da un militare negoziatore, il giovane avrebbe desistito dall’iniziativa intrapresa consegnandosi alle forze dell’ordine.
Nella mattinata di oggi l’epilogo con la notifica dell’arresto e l’applicazione dei domiciliari.