Una seconda forte scossa di terremoto si è verificata questa notte, 24 agosto, in centro Italia alle ore 4:33, dopo la prima delle ore 3:36 con epicentro ad Accumoli in provincia di Rieti con magnitudo 6.0.
Il sisma è stato registrato dai sismografi dell’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) con epicentro in provincia di Perugia con magnitudo 5.4 e ipocentro a 8,4 chilometri di profondità.
L’orario della prima scossa è quasi lo stesso quello del tragico terremoto dell’Aquila del 2009, intorno alle 3:30 di notte, questa volta alle 3:36. La seconda scossa circa un’ora dopo, alle 4:34. Il capo della Protezione Civile ha già convocato il comitato operativo.
Rispetto al terremoto che colpì L’Aquila la densità abitativa della zona colpita è di molto inferiore visto che l’epicentro è sui monti Reatini. Tra le città più colpite ci sarebbe Amatrice che avrebbe subìto numerosi crolli e al momento, come riferisce il sindaco, il paese è isolato e senza corrente e molte persone sono sotto le macerie. In diversi centri di Umbria e Marche ci sarebbero stati numerosi crolli.
In Provincia di Pescara, come riferisce il presidente della Provincia Antonio Di Marco, da una prima ricognizione con al Prefettura, non ci sarebbero danni.