Più di 1.400 scosse si sono verificate nel Centro Italia a partire dal 26 ottobre.
Dalle due forti scosse di mercoledì scorso, ossia da quella delle ore 19:10 con magnitudo di 5.4 punti e dalla successiva delle 21:18 di magnitudo 5.9, i sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno registrato più di 1.400 altri eventi.
Ad annunciare la notizia, che riporta i dati aggiornati alle ore 10 di questa mattina, sabato 29 ottobre, è stato il blog INGVterremoti, ossia il canale di comunicazione dell’istituto in questione.
Nello specifico, secondo l’ultimo post relativo alla sequenza sismica in atto nell’Italia centrale, più di 90 delle scosse registrate da mercoledì sera hanno avuto una magnitudo compresa tra 3 e 4 mentre, sempre nello stesso periodo di riferimento (ossia nel periodo compreso tra la serata del 26 ottobre e le ore 10 di oggi) sono stati 5 i terremoti (tra gli oltre 1.400 complessivi) che hanno avuto una magnitudo compresa tra i 4 e i 5 punti.
Se si considera invece il periodo che parte dalla notte del 24 agosto scorso (dove sempre nell’Italia centrale si verificò una forte scossa di terremoto che ha provocato centinaia di vittime), stando ai dati appena diffusi dal blog INGVterremoti, le scosse registrate sarebbero state circa 20mila (più di 19.500 eventi).
