Suicidio a Montesilvano, donna si toglie la vita in casa: “Troppi pagamenti e bollette”

Una donna si è suicidata a Montesilvano nel proprio appartamento.
L’estremo gesto e stato compiuto dalla vittima, una donna di 36 anni, nella propria casa in via Danubio nella città adriatica.
A scoprire l’avvenuta tragedia, intorno alle ore 14, di oggi, sabato 24 dicembre, il fratello della 36enne.

La donna, un’infermiera, viveva nel suo appartamento con 3 gatti e 2 cani e, prima di togliersi la vita, avrebbe anche scritto un biglietto ritrovato in casa, nel quale sarebbero contenuti i motivi che l’hanno spinta al suicidio.
Sul biglietto avrebbe scritto che aveva troppi pagamenti e troppe bollette e che finalmente si era “liberata”, e chiesto di occuparsi dei suoi “bambini”, in riferimento agli animali che aveva in casa.

L’ipotesi è che il gesto sia stato compiuto nella serata di ieri, venerdì 23 dicembre e, secondo medico legale, il decesso sarebbe stato causato da un abuso di farmaci.
Secondo le primissime indiscrezioni trapelate, pare che la donna già un paio di anni fa avesse tentato di togliersi la vita. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 e i carabinieri della Compagnia di Montesilvano, coordinati dal luogotenente Giovanni Rolando.