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Stella Maris, ecco dove è morto il 24enne: tra rifiuti e degrado [FOTO]

Il luogo dove si è consumata la tragedia oggi a Montesilvano, è la Stella Maris.
All’interno della struttura che si affaccia sul lungomare stamattina, martedì 9 maggio, è infatti morto un giovane di 24 anni, stroncato probabilmente da overdose.
Ma le condizioni dell’edificio sono di completo degrado.
Per vedere le foto della situazione attuale della Stella Maris, clicca sull’immagine qui di seguito:

stella maris montesilvano

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L’imponente struttura di proprietà della Provincia che sorge tra il lungomare (via Aldo Moro), e si estende tra via Trentino e via Trieste versa infatti in pessime condizioni, e al suo interno trovano riparo diversi senzatetto e persone senza dimora, tra le quali il giovanissimo tossicodipendente deceduto stamattina.
Ex colonia ai tempi del fascismo, la Stella Maris è stata riutilizzata in seguito come colonia estiva per bambini e poi come casa di riposo per anziani.

Da oltre trent’anni, però, la struttura risulta abbandonata, nonostante diversi annunci relativi a possibili progetti per la sua riqualificazione.
Periodicamente gli infissi (in particolare porte e finestre) dell’edificio vengono serrati, ma con altrettanta frequenza gli accessi chiusi vengono sfondati e la struttura torna a essere “frequentata”, con il degrado all’interno che continua ad aumentare.

Letti bruciati, cumuli di rifiuti a coprire quasi per intero il pavimento di corridoi e locali, alloggi di fortuna in condizioni igienico sanitarie pessime, infissi e vetrate distrutte sono ciò che è possibile vedere non appena si tenta di accedere all’interno della Stella Maris.
Il degrado regna praticamente incontrastato in tutti i locali dell’edificio, e la tragedia consumatasi nelle ultime ore è solamente l’ultima di una serie di episodi che si sono verificati in passato in quella situazione di completo abbandono che si vive dentro allo storico edificio nel quale periodicamente diverse persone vivono in condizioni di degrado assoluto.